1. Zen, ci ha stupito ancora una volta. Andrè Miller, T.J. Ford e Zydrunas Ilgauskas, chi l’avrebbe mai detto!
“Io! Ma lo sa quanti affari si possono fare pescando tra i free agent? E a che prezzi, poi. Andrè Miller, che prenderà il posto del ritirato Fisher, e “Z” Ilgauskas li ho firmati entrambi al minimo, 480 k l’anno! E T.J. Ford come play panchinaro al posto di Blake è un vero lusso. Mi faccia poi dire due parole su Andrè Miller: per me, esclusi gli inarrivabili Chris Paul e Derrick Rose, è il miglior playmaker puro della Lega.”
2. Ci dica però la verità su Ford…
“Lo confesso, l’abbiamo preso per poter arrivare al vero nostro obiettivo, Patrick Mills, che non siamo riusciti a prendere prima e ce l’ha soffiato Golden State. Il nostro obiettivo è scambiare Ford per Mills, ma possiamo farlo solo tra 30 giorni in quanto T.J. è stato appena firmato e per nuova clausola non può muoversi prima di un mese. Se non riusciremo a fare lo scambio, comunque, ci rimarrebbe T.J. in squadra e nessuno ha un play di riserva così. E sostituire Ratliff con Ilgauskas è un ulteriore potenziamento della panchina”
3. L’altro suo capolavoro è stato il contratto di Devin Ebanks…
“Gli abbiamo fatto firmare un contratto quinquennale a 2,88 milioni di dollari. N on intendo annuali, intendo complessivi!
4. Complimenti
“Il pegno l’abbiamo pagato però per confermare Shannon Brown, che di milioni ce ne scucirà 14 in 4 anni, una gran bella sommetta. Ma lo volevamo a tutti i costi, così come volevamo ancora con noi Odom, Artest, Barnes e, naturalmente, Bynum. Hanno tutti accettato la riconferma, hanno tutti accettato di indossare ancora l’armatura dorata dei Lakers!
5. Ricapitoliamo. Il quintetto dei Lakers 2012-13 sarà composto da Andrè Miller (36 anni), Kobe Bryant (34), Ron Artest (33), Pau Gasol (32) e Andrew Bynum (25), mentre la panchina da T.J. Ford (29), Shannon Brown (27), Matt Barnes (32), Lamar Odom (33), Devin Ebanks (23), Zydrunas Ilgauskas (37) e Derrick Caracter (24): siete di una vecchiaia imbarazzante!
“Ha dimenticato però il play 22enne Willie Warren, che prendemmo l’anno scorso e che si farà un altro anno in D-League nei Los Angeles D-Fenders. Scherzi a parte, l’anno scorso siamo arrivati ad una partita da garasette di Finale con un 39enne, Derek Fisher, che ora abbiamo sostituito con un play di due anni più giovane (Miller). Avevamo Blake che abbiamo sostituito con un play molto più forte di lui (T.J. Ford) e penso di non dire un’eresia nel ritenere Ilgauskas di un altro livello rispetto al comunque ottimo Ratliff. Ha dimenticato poi la “carogna” che ci accompagnerà per tutta la stagione. Abbiamo fame di vendetta e questo ci moltiplicherà le energie!
Tre colpi a sorpresa. Ma se su Ilgauskas e Miller non ho dubbi, su TJ Ford qualche dubbio lo nutro. In realtà, Miller nella triangolo, visti i suoi limiti al tiro, è un po' un pesce fuor d'acqua, ma ha la classe necessaria per uscirne decentemente. TJ Ford invece è un giocatore che non mi è mai piaciuto, troppo innamorato del pallone e poco incline a coinvolgere i compagni. La vera domanda è però un'altra: chi tira in questa squadra da 3? Manca uno specialista secondo me, uno che possa aprire la scatola con regolarità e che possa mettere i tiri importanti. L'anno scorso avevi Fisher e Blake che, tutto sommato e in caso di necessità, erano abbastanza affidabili, ma in questa squadra manca un tiratore vero.
ReplyDeleteQuesto è vero, manca "l'apriscatole", il triplista sugli scarichi, ma si può sopperire distribuendo la tripla tra tutti: Kobe, Artest, Brown, lo stesso Ford, Odom, wide-open la bomba te la mettono e i le triple le faccio tirare solo wide-open.
ReplyDeleteE wide-open, persino Miller può metterla. T.J. Ford è "in parcheggio", preso dai free-agent solo come merce di scambio per ottenere dai Warriors Patrick Mills (è lui il vero erede designato di Fisher, anche se titolare lo diventerà solo tra due anni).
Solo che da quest'anno non puoi vendere giocatori appena firmati prima che passino 30 giorni dalla firma. Dunque nel primo mese di campionato avremo T.J., il cui innamoramento della palla sarà cambiato dal fatto che "il pad ce l'ho io e lo gestisco io". :)
Generalmente comunque le scelte sono state fatte anche in baso alla questione principale dei prossimi due anni: il rinnovo di Kobe (il suo contratto scade nel 2014) a qualsiasi cifra.
Sto dunque lavorando su più fronti, sbarazzandomi di contratti che non rispecchiano il valore del giocatore (Walton last year, Blake quest'anno) e facendo spazio nel salary.
Vero che i vari giocatori tendono a metterla la tripla, ma con uno specialista la cosa cambia. Da difensore sono più propenso a concedere una tripla ad Artest piuttosto che a Kapono(per fare un nome) e dunque copro di più l'area se c'è Artest. Questo si traduce in un'area più intasata per quelli che sono i tuoi punti di forza, ovvero Gasol, Bryant, Bynum e Lamarvellous.
ReplyDeleteFaccio un esempio. La palla va in post basso a Gasol (il miglior passatore della squadra) e la difesa si deve adeguare:
1) Hai un tiratore in squadra. Il difensore del tiratore non può effettuare il downing (ovvero spingere Gasol verso la linea di fondo) o comunque un aiuto intenso perché se la palla arriva al tiratore è un tiro che al 50%(o più) entra. Ne segue che Gasol gioca una situazione di 1 contro 1 oppure, se c'è lo stesso l'aiuto, si genera un tiro ad alta percentuale.
2) Non hai un tiratore in squadra. Qualsiasi difensore in aiuto non corre il rischio di concedere un tiro ad alta percentuale e dunque c'è aiuto o downing. Gasol può dare via il pallone e dunque generare un tiro che al 30% entra, oppure giocare una situazione di 1 contro "1 e mezzo".
Faccio questo ragionamento perché pure io prendo le triple solo quando sono wide open (infatti ne tiro tristemente solo 6 a partita in media), solo che mi fa tutta la differenza del mondo prendere una tripla wide open con Ellington piuttosto che con Bryant.
Ripeto, ognuno fa le proprie considerazioni e decide cosa è meglio in base all'esperienza e al suo "credo" cestistico.
Per quanto riguarda Ford, vero che "il pad ce l'ho io e lo gestisco io" però nel 2k12 i giocatori, anche se controllati dagli umani, tendono a rispecchiare parecchio le loro caratteristiche. Ford è uno che ha "bisogno" della palla in mano, se la fa girare come un qualsiasi giocatore rischia di vedere avvilite le sue abilità di penetratore e jump-shooter, per questo nutro dei dubbi. Ma poi è uno che a pelle proprio non mi piace.
Exactly, ma nella valutazione vanno considerati due aspetti.
ReplyDelete1) Blake - seppur sia un triplista - mi ha fatto una stagione molto negativa nel tiro da tre, rispecchiando perfettamente quella che fu la sua prima stagione ai Lakers (l'avevano appunto preso per aprire la scatola, ma la scatola non l'apriva mai).
2) T.J. Ford rimarrà solo un mese. E' stato preso perchè ha più o meno lo stesso overall di Mills (69 contro 68) e lo stesso stipendio, dunque la vera valutazione va fatta con Patrick Mills in organico e lui è uno che il tiro da fuori ce l'ha (il vero cruccio di Mills sono i tiri liberi).
In pratica perdo uno che aveva a malapena il 30% da tre (Blake) rimpiazzandolo con uno che viaggia tra il 35 e il 40% behind the arc (Mills), mentre effettivamente rimangono sguarnite le triple di Fisher ma non ne metteva mai più di 1-2 a partita.
Cioè, se avessi perso Reggie Miller, allora il calo behind the arc sarebbe stato clamoroso, ma dalle mani di Blake e Fish sono uscite veramente poche bombe nella prima stagione. Le triple le hanno messe Kobe, Artest, Odom, Barnes e Shannon Brown prevalentemente.
Ma comunque staremo a vedere, l'inizio di stagione è vicino!