Sunday, March 30, 2014

BRYANT AGAIN! ED E' QUASI RECORD



In 39 anni di carriera ne ho viste di imprese del Mamba, ma questa... Alla Quicken Loans Arena di Cleveland Kobe Bryant è autore uno di show da tre che per un solo tiro non ha fatto la storia della Nba: otto bombe consecutive!
Ne ha fatti di miracoli il Mamba nella sua 2K-career, dagli 84 punti a Detroit nel 9, passando per i 52 nel primo tempo contro Houston nel 12, fino ad arrivare ai 73 a Charlotte fatti appena la scorsa stagione di questa Asso, ma otto triple di fila, molte segnate anche in forzatura da rimonta, mai viste. Sbaglia solo la prima della partita, per giunta, e così il suo bottino alla fine parla di un 8/9 da tre (44 punti) che accarezza il record di tutti i tempi di triple segnate senza errori, ovvero il 9/9 condiviso attualmente da due giocatori: Latrell Sprewell (nel 2003) e Ben Gordon, che l'ha fatto per due volte (nel 2006 e nel 2012).
Purtroppo il finale di gara a Cleveland è l’ennesima L in volata che penalizza L.A. in questa stagione, qui con situazioni assurde. Noi sotto di due a pochi secondi dalla fine, Waiters fa 0/2 ai liberi, rimbalzo offensivo Cavs, Farmar smanaccia e recupera ma nella fretta di servire Kobe solitario in contropiede scaraventa il passaggio dietro la nuca di Waiters, che si gira, recupera la palla da terra e subisce ancora il fallo sistematico. Segna il primo (+3 Cavs a -6”), sbaglia il secondo, rimbalzo Lakers e time-out! Kobe, che qualche secondo prima aveva segnato l’ottava tripla di fila per portarci da -5 a -2, esce da un blocco granitico e spara fluido come l'acqua ancora per il pareggio a 4” dalla fine. SEGNA ANCORA DA TRE! Nouuuu invece, pesta la linea e il canestro viene dato da due! Meno uno time-out Cleveland. Rimessa loro, ora è semplice fallo sistematico subito. Ma il comando non risponde Trigher!!!!! Weeel Guido qui è un complotto ouuuukey?!?!! Il fallo sistematico non arriva e i Cavs, dove ora c'è Gasol e dove il nostro sogno proibito della scorsa estate, Loul Deng, ci fa una gara da 32 punti e 13 rimbalzi, si passano la palla indisturbati fino alla sirena finale.

Montagne greche


Entriamo nello Staples Center, il nostro tempio. Eppure i colori sono altri, eppure lassù adesso c’è un banner che non avremmo mai voluto vedere: Los Angeles Clippers 2013-14 Nba Champions, e sotto la sfilza di nomi dei protagonisti di quel titolo clamoroso, con in testa Chris Paul, il nuovo Re di L.A.
Loro collaudati con CP3, noi all’esordio con Farmar titolare dopo la cessione dell’inadatto Bledsoe. La partita passerà alla storia come lo Staples Center Massacre: 96-61 per la squadra di Doc Rivers, una lezione che sprofonda tutto l’ambiente gialloviola e acuisce la gravità della nostra classifica, ora arrivata a 7 vinte e 10 perse, 41%, di poco superiore al 37% con cui concludemmo la scorsa stagione: però l’anno passato avevamo Kaman al posto di Bogut, e Igoudala non c’era. Siamo sfasciati quando allo Staples, stavolta ridipinto di purple and gold, ritorna lui. 
“Barba, vecchia carcassa, come te la passi”
“Nammerda Phil”
I Knicks arrivano a L.A. forti del loro quarto posto a Est e per tutti sarà la partita che sancirà la definitiva esclusione dei Lakers dai playoff, perché è questo che significherebbe scendere a 7-11. Per noi è praticamente uno spareggio salvezza, contro noi stessi. Nessuno ancora sa che sta per assistere ad una delle sfide più clamorose di sempre. Due tempi supplementari, cambi di vantaggio praticamente in ogni azione dei due overtime, un pubblico più in subbuglio di quello del Partizan e sempre tutto in piedi! Azioni e smarcamenti, con finte e controfinte di tagli in back to door con una tensione indicibile come se si stessero giocando gli ultimi possessi di una garasette di Finale! 
I Knicks cercano Melo in uscita dai blocchi, ma gli ho incollato addosso Iguodala che gli impedisce di ricevere. E’ chiaro che si deciderà tutto in un episodio, forse due. Knicks avanti di uno e palla in mano, la partita ci sta completamente sfuggendo, Felton si sposta da un lato, su di lui arriva il raddoppio Farmar-Papanikolaou, deviazione del play, palla vagante raccolta da Air Papa, la difesa di New York ritorna, il greco sembra impostare l’azione da play, poi vede un’apertura, il difensore è sbilanciato, azzarda l’entrata, la difesa aiuta, elegantissimo fing & roll alto per evitare la stoppata di Stoudemire, la palla prende la tabella ben più in alto del quadratino nero, ma scivola in retina! 129-128 Lakers a 19” dalla fine!  Ma l’ultima azione è di New York, Felton porta su palla, Iguodala salta in groppa ad Anthony per non farlo ricevere e così si è costretti ad andare in post basso da Stoudemire che se la gioca spalle contro petto con Papanikolaou. Meno 4”, meno 3”, meno 2”, meno 1” Stat si gira e tira da tre metri per il tiro della vittoria allo scadereee…nouu! Secondo ferro fuori!!! Pannnndemonio allo Staples Center!!! Lakers 129, Knicks 128!!! E se l’Mvp ufficiale finisce a Bryant con 42 e 7 assist (31 e 9 rimbalzi per Melo), noi non possiamo non darlo ad Air Papa, Kostas Papanikolaou, che ricorda alla squadra che lo scelse nel Draft 2012 per poi cederne i diritti successivamente di non aver fatto un gran affare, perché gli francobolla addosso 24 punti con 9 assist, 7 rimbalzi e annesso canestro della vittoria. 
Oh ma questo qui ha vinto da ventenne due Euroleghe di fila da protagonista in mezzo alle bolge e ad una tensione incredibile che solo l'Europa ti dà: una sfida Nba decisiva gli fa 'na sega a lui!

Thursday, March 27, 2014

Altro arivo in volata qui!


Weeel qui c’è aria di suplementari Trigher!!!!! 108 pari pala a Scicago pannndemonio allo Staples Center non si sente più niente Guido! Well vediamo qui cosa fa Derick Rose, non pasa, radopiato well scade il tempo qui.. scarica fuori... chi lo marca quello well Dunleavy ci prova da treeee… SEGNA! SEGNA! SEGNAAAAA!!!!

Scicago espugna lo Staples Center 111-108 alo scadere di tempo! Weeeel cosa fa qui Barba, apende cappio sul canestro, tenta suicidio in direta!?!?!? Weeeeell che roba qui per i Lakers, altra sconfita bruciante in diritura d’arivo dopo quella della sera prima a Oklahoma City e fano quatro sconfite nele ultime cinque partite Guido! Weell ma io non mi sento di dire niente a questi Lakers ouuuukey?!?!?! Trigher, stavano per vincere a OKC contro i Thunder e stanchisimi 24 ore dopo stavano per vincere anche contro i Bulls! Wel ci sarano critiche qui, sicuro io mi aspeto questo, ma io vado controcorrente Guido! Questi Lakers han preso via giusta, prima o poi vitorie in serie ariveranno Trigher! Intanto però siamo 6-9 Guido, clasifica per nieeeeente facile Trigher! Perrr niente.

Wednesday, March 26, 2014

TUONI A OKC!




Thunder 124, Lakers 112, terza sconfitta nelle ultime quattro. Ma alla Cheasepeake Arena di Oklahoma City sono forse nati i barbalakers, perché il bugiardissimo -12 alla sirena finale era solo un clamoroso -2 fino ad un minuto prima, con noi palla in mano. Di più. Con Eric Bledsoe palla in mano e un'autostrada davanti, perché ribaltando continuamente la palla lato forte lato debole si era aperto il Mar Rosso di fronte a lui per il lay-up, o addirittura la violenta inchiodata, dell’incredibile parità.
Ma E-Bled ha esitato quel millisecondo in più e la palla gli è sfuggita via dalle mani. Recupero Thunder sui bestemmioni del Barba dietro, corsa dall’altra parte e Westbrook (30 punti, 8 rimbalzi, 9 assist) castiga da tre spedendoci a -5 a -45”, e da lì poi hanno dilagato (altra tripla di Durant, 34 punti, e poi falli sistematici). Andare a giocarsela nel SiM a Oklahoma City contro questi impossibili Thunder che stanno dominando la scena è la pietra miliare dell’Asso. Se ci sarà da indicare un punto dove i Lakers sono diventati i barbalakers, il segno è da mettere qui!
Il calendario non ci aiuta, perché ora stanchissimi per questa sfida, abbiamo i Bulls in back to back e siamo ancora con un record inferiore al 50% e fuori dai playoff. Ma sfiorare la vittoria a OKC ha mandato un messaggio a tutti, soprattutto a noi stessi. Nel frattempo nella rosa dei Lakers è entrato anche il capocannoniere dell’Eurolega Keith Langford, overall 60, tribuna fissa.

Monday, March 24, 2014

Message in a battle

 
Pepsi Center, Denver Rocky Mountains. A sette minuti dalla fine precipitiamo inesorabili verso la terza sconfitta consecutiva (-8). Gallinari è una tempesta, pare Danilovic col furore di Myers, Ty Lawson non lo tiene nessuno e Javalone McGhee non è più seduto in panchina con la pizza che gli cola sul ginocchio, ma è in quelle serate dove è in vena di kareemabduljabbare. Raccoglie rimbalzi sulla testa di Bogut come se fossero ciliege.
Farmar, Birdman, entrate. Di quei due oggi ne ho abbastanza. Sbatto in panca il culo di E-Bled e dell’australiano, poi inserisco anche Mirotic.
Farmar, che sa come funziona il tira chi è libero, mette subito in moto la squadra e trova il modo giusto per bloccare Lawson, concedendogli il giusto spazio. E’ la rimonta. La suggella Kobe inventando un canestro in rovesciata da contorsionista contro McGhee a 27” dalla fine, poi Farmar mette addirittura Iguodala piedi a terra wide-open per il buzzer beater da tre, ma scheggia il ferro e si va così all’overtime. Qui esce fuori il ventitreenne centro serbo ex Real Madrid. A -52” Mirotic sbroglia una matassa intricatissima andando a trovare nel traffico i due punti del vantaggio Lakers (104-106), poi una rubata di Farmar su Lawson lo lancia verso il contropiede solitario, dov’è bravo ad evitare il ritorno difensivo dei Nuggets e a divincolarsi nell’appoggio del 104-108. E infine, a -23”, inchioda in testa a Faried una veloce alla Andrea Giani spedendo la palla in tribuna: il possesso rimane ai Nuggets, ma il messaggio è mandato! Serviranno comunque quattro liberi di Bryant negli ultimi 15” per mettere in ghiaccio l’incontro (106-110 OT).
Beh Mirotic, insieme a Farmar e Birdman Andersen di messaggi ne hanno mandati anche altri: gioca chi ha capito dove si trova. Bledsoe e Bogut non sembrano ancora aver ben chiaro che qui non siamo né a Phoenix né a Milwaukee. Qui siamo nei barbalakers, si gioca solo per riempire quel posto vuoto che c’è dopo lo stendardo del titolo n°17. 




Weeell qui Mirotic mandato altro mesagio Trigher!!! Dice lui, fami giocare Barba!, ci penso io ouuukey!?!?!?!