"Rimettiamo insieme la vecchia banda. Facciamo qualche serata, facciamo un po' di grana, bang! Cinquemila bigliettoni". "Sì ma rimettere insieme la banda... insomma, non è mica tanto facile, Jake". "Ma che stai dicendo?" .....
"Si sono sciolti. Ora fanno tutti lavori rispettabili."
Molto bello il promo e molto ambizioso come obiettivo. Ribadisco che il mio pensiero è che i Lakers partono con il primo "obbligatorio", ma dopo è un po' un salto nel buio, con l'ancora di salvataggio Howard. Si dovrà fare un grande lavoro, soprattutto per quanto riguarda la continuità della squadra.
Nel commento del post precedente, insieme ai complimenti per un titolo da record con i Magic (una sola sconfitta nei playoff, come i Lakers del 2001!) ipotizzavo lo sbarco a Chicago dove sarebbe ricomparso il Triangolo dai tempi di Michael Jordan, e invece il ritorno ai Lakers, "da richiamo della foresta", stupisce tutti. La sfida è ai limiti dell'impossibile, e pertanto affascinante. La squadra sembra un cimitero delle balene: Bryant 37 anni, Duncan 39, Stephen Jackson 37, Odom 36, Nowitzki e Scola 35... Ma allo stesso tempo è anche un impressionante agglomerato di titoli NBA tutti riuniti in una squadra. Riusciranno questi Lakers a reggere una regular season di più di 80 partite e a tenere fisicamente nei playoff dove si gioca una volta ogni tre giorni?
La sfida è molto stimolante ed il difficile è trovare le giuste alchimie. Mi aspetta un lavoro certosino, considerato anche che per il primo mese e mezzo mancherà Gasol: rischio di dover trovare la quadra per due volte. Però, come ho scritto nel thread, alzare il Larry O'Brien con questa squadra sarebbe assolutamente inebriante!
La formazione nei nomi è impressionante: Kobe, Duncan, Nowitzki, Gasol, Odom e Scola tutti nella stessa formazione è roba da All Star Game dell'Ovest. Non ci saranno problemi di 'ci vogliono 2-3 palloni in campo per farli giocare' perchè sono tutte stelle che accetta il gioco di squadra (Kobe a fatica), però l'età e la freschezza atletica rischiano di essere un fattore importante.
Sono curioso di vedere quale sarà la reazione dell'"engine", perchè se la fatica non dovesse manifestarsi in maniera eccessiva, questa è una squadra che potrebbe fare cose grossissime!
Molto bello il promo e molto ambizioso come obiettivo. Ribadisco che il mio pensiero è che i Lakers partono con il primo "obbligatorio", ma dopo è un po' un salto nel buio, con l'ancora di salvataggio Howard. Si dovrà fare un grande lavoro, soprattutto per quanto riguarda la continuità della squadra.
ReplyDeleteC L A M O R O S A S C E L T A
ReplyDeleteNel commento del post precedente, insieme ai complimenti per un titolo da record con i Magic (una sola sconfitta nei playoff, come i Lakers del 2001!) ipotizzavo lo sbarco a Chicago dove sarebbe ricomparso il Triangolo dai tempi di Michael Jordan, e invece il ritorno ai Lakers, "da richiamo della foresta", stupisce tutti.
La sfida è ai limiti dell'impossibile, e pertanto affascinante. La squadra sembra un cimitero delle balene: Bryant 37 anni, Duncan 39, Stephen Jackson 37, Odom 36, Nowitzki e Scola 35... Ma allo stesso tempo è anche un impressionante agglomerato di titoli NBA tutti riuniti in una squadra. Riusciranno questi Lakers a reggere una regular season di più di 80 partite e a tenere fisicamente nei playoff dove si gioca una volta ogni tre giorni?
La sfida è molto stimolante ed il difficile è trovare le giuste alchimie. Mi aspetta un lavoro certosino, considerato anche che per il primo mese e mezzo mancherà Gasol: rischio di dover trovare la quadra per due volte.
ReplyDeletePerò, come ho scritto nel thread, alzare il Larry O'Brien con questa squadra sarebbe assolutamente inebriante!
La formazione nei nomi è impressionante: Kobe, Duncan, Nowitzki, Gasol, Odom e Scola tutti nella stessa formazione è roba da All Star Game dell'Ovest.
DeleteNon ci saranno problemi di 'ci vogliono 2-3 palloni in campo per farli giocare' perchè sono tutte stelle che accetta il gioco di squadra (Kobe a fatica), però l'età e la freschezza atletica rischiano di essere un fattore importante.
Sono curioso di vedere quale sarà la reazione dell'"engine", perchè se la fatica non dovesse manifestarsi in maniera eccessiva, questa è una squadra che potrebbe fare cose grossissime!
Sì, sulla carta ha tutto per puntare all'anello... e anche il problema della stanchezza non dovrebbe pesare troppo vista la profondità della panca
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