Il dopo Gary Neal continua a stupire. Ok, sono squadre già ampiamente escluse dai playoff e senza più nulla da chiedere a questo campionato , però un +25 al Palace of Auburn Hills (89-114) con noi che mandiamo ben 7 uomini in doppia cifra, e un +22 all'Energy Solution Arena di Salt Lake City (90-112) rispolverando un Ilgauskas d'annata (19 punti e 7 rimbalzi) non solo ci dà morale, ma ci mette anche il primato della Western Conference in our hands. Sta a noi e soltanto a noi tenerlo o gettarlo via.
Sì, perchè al seeding #1 dell'Ovest ci sono gli indomabili San Antonio Spurs, che hanno già concluso la loro regular season con 19-10. Noi siamo a 18-10 ma abbiamo vinto lo scontro diretto stagionale con gli "Speroni": l'arrivo in parità premierebbe noi. Dunque se all'ultima di regular season battiamo i Clippers, clamorosamente già fuori dai playoff come i Dallas Mavericks, entreremo nel tabellone da testa di serie numero uno della Western Conference, anche se con l'incubo di affrontare gli Oklahoma City Thunder al primo turno, visto che attualmente sono ottavi con lo stesso record di Golden State Warriors e Denver Nuggets: una poltrona per tre per l'ultimo posto utile.
E a Est? C'è del clamoroso. Con un incredibile colpo di reni dell'ultimo mese, i Boston Celtics di Paul Pierce (35 anni), Ray Allen (38) e Kevin Garnett (36) stanno scrivendo una nuova storia dei Big Three. Arrivati a "The Last Dance", visto l'annuncio del ritiro di KG alla fine di questo campionato, i biancoverdi sono primi nella Lega con 20 vinte e 8 perse e gli basta solo un successo all'ultima giornata per avere la certezza del primato assoluto, perchè i Miami Heat e i New Jersey Nets hanno già finito la loro stagione (20-9). Non vinceranno l'anello, nè arriveranno in Finale, perchè le gare ravvicinate dei playoff presenteranno il conto all'età avanzata, però questa incredibile ultima season dei Big Three resterà negli annali di questo Terzo Universo.
From the precedent post @Alp
ReplyDeleteE' fondamentale essere convinti dei propri uomini. L'aver tolto di mezzo i dubbi di mercato e aver avuto chiaro il fatto che "andremo fino in fondo con questi" convoglia tutte le energie nella partita, senza disperderle in altri pensieri. Ora hai tutto per puntare al back-to-back!