Tuesday, January 10, 2012

5 domande 5 about: A New Season Begins

1.      Zen ci siamo, una nuova stagione è alle porte!
“Non vediamo l’ora di iniziare. La rimonta interrotta dallo 0-3 al 2-3 contro gli Heat ce l’abbiamo ancora qui, andiamo a completarla! Siamo carichi e motivati!
2.      Torniamo un attimo alla scorsa stagione
“Guardi, potrei parlare del primo posto nella Western Conference, potrei parlarle del titolo di campioni dell’Ovest, potrei parlare che siamo andati ad una partita da garasette di Finale o di Kobe a 30.8 punti di media. Il dato di fatto è che siamo qui per vincere l’anello e nel 2012 abbiamo fallito quest’obiettivo.
3.      Allora passiamo al campionato 2012-13
“Al solito, sarà una guerra. Previsioni? Ho solo dato una rapida controllata agli organici, ma sembrano esserci pochi cambiamenti significativi, a parte Chris Paul ai “Lob” Angeles Clippers. Non è difficile dunque prevedere Miami già in decollo verso il Back to Back. Ai Chicago Bulls mancava una guardia per fare il salto di qualità: hanno preso Vince Carter… e con questo acquisto potrebbero aver buttato via un anno: “Vincredible”, a parte l’età avanzata (35 years old) è un giocatore che ti crea dei crateri in difesa grandi come il buco nell’ozono e potrebbe far saltare completamente per aria il gioco perfetto di Thibodeau.  Non ho visto le scelte, ma non credo che sia uscito dai Draft un droide dell’impatto di un Shaquille O’Neal da poter cambiare radicalmente il volto di una squadra. A Ovest prevedo un calo dei Dallas Mavericks: l’anno scorso si sono qualificati ai playoff alla penultima giornata, this season potrebbero rimanere fuori. Non vedo proprio altri contender al di fuori degli Oklahoma City Thunder, chiamati ad un feroce riscatto dopo l’eliminazione al primo turno del ’12.
4.      Sarà l’anno di…?
“Temo di Kevin Durant, spero lo sia di Andrew Bynum. E’ giunto il suo momento, deve farmi una stagione da centro titolare dell’Ovest all’All Star Game. In estate l’ho fatto lavorare sulla rapidità: non dico che dovrà essere il nostro Shaq, ma deve essere il nostro il centro devastatore. Lo farò lavorare anche sui rimbalzi, sulla difesa, sulla reattività. E’ giunto il momento che sia dominante. Ho già parlato anche con Kobe: deve servirlo di più. Bynum quest’anno deve letteralmente tirare giù i ferri! Sono stato chiaro con lui: se non mi va in doppia cifra in una delle due voci di punti e/o rimbalzi, verrà scambiato a fine campionato. Non voglio più da lui stagioni da 8 punti e 6-7 rimbalzi di media, deve farmi almeno 15 + 9!”
5.      Per questi Lakers qui sarà The Last Season?
“Sì, comunque vada, anche in caso di vittoria dell’anello, a giugno 2013 si cambia completamente ciclo, non si può più aspettare. Se vogliamo essere competitivi fino al ritiro di Kobe, dovremo ringiovanire. I diretti interessati lo sanno: Artest, Odom, Barnes e ovviamente anche Andrè Miller e Ilgauskas, sanno già che questa sarà la loro ultima stagione in maglia Lakers. Per quello che riguarda Gasol vedremo. In giro non vedo ali-pivot migliori di lui, a parte quelli che per arrivarci bisogna vendere tutto il quintetto, come Blake Griffin. Inoltre Pau non ha così tanto mercato come sembra: è nella fase calante della carriera ed ha uno stipendio altissimo. Sa, l’engine di mercato della 2k si è svegliata, non è più come nel recente passato: nessuna squadra vuol darci il proprio lungo futuribile (tipo Ed Davis dei Raptors) per accollarsene uno con un megastipendio a fine carriera.” 

3 comments:

  1. Ti rispondo qua al commento precedente.
    È il mio timore. Questa squadra non ha una classe "media", ci sono solo "vecchi" e "giovanissimi", e c'è il rischio che i giovani non riescano a sfruttare le conoscenze dei vecchi e che i vecchi rallentino i giovani. Non che con Courtney Lee la cosa cambiava più di tanto. Però i giocatori a roster sono tutti funzionali al sistema, abbiamo il reparto lunghi più profondo della lega e una serie di difensori straordinari. Sono convinto che la squadra può fare bene e che, cosa da non sottovalutare, il suo futuro sia comunque abbastanza roseo.

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  2. Aggiungo.
    Giusto attendersi da Bynum dei progressi, ma temo che sarà al massimo un perfetto secondo e che su di lui non si possa costruire il futuro. Il fatto che si tratti dell'ultima corsa per molti, potrebbe fare in modo che le motivazioni facciano la differenza in maniera assoluta. Occhio però che la squadra potrebbe soffrire parecchio nei back to back e contro squadre particolarmente energiche. In ogni caso, anche se dovessi mancare il primo posto ad ovest, la squadra è sufficientemente esperta per andare ovunque e ribaltare il fattore campo!

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  3. Le squadre energiche sono la nostra kriptonite. Più passano gli anni, più gli ultratrentenni perdono "il primo passo", soprattutto in fase difensiva.
    Artest fino ai 30 anni uno come Durant l'avrebbe marcato tranquillamente; ora a 33 anni non lo tiene più in uno contro uno. Kobe a 34 anni comincia a rimanere paurosamente indietro sui blocchi e spesso il suo uomo tira wide-open.
    Fortunatamente in una season da 29 non ci sono back to back, però gli anni sono quelli che sono e siamo certamente meno favoriti dell'anno scorso.
    Però abbiamo addosso la "carogna della rimonta interrotta nelle Finals 2012" e quella potrebbe fornirci energie supplettive.

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