Kobe a fine partita predica calma. Tranquilli, non eravamo
fenomeni prima, né siamo brocchi adesso, la serie è ancora lunga; abbiamo
giocato male, che questa partita ci sia di lezione. Il volto serio, determinato,
consapevole della situazione, perché questo 2-0 in casa Thunder è di quelli
pesanti. Sì, 2-0 cazzo!!! E qui esce fuori tutta la leadership del Black Mamba
che in una partita dove tutto lasciava presagire che la perdessimo, lui sente
il momento. Dammela là, e indica il post basso a CP3. E’ lì che Kobe costruisce
la vittoria, contro Kevin Martin. Spalla contro petto, giro ballerino sul piede perno, finta e layup del 90-93 a -1’46”; altra
invenzione in post per il 90-95 a -1’26” dopo un intercetto di Sefolosha e poi,
dopo la tripla di Durant del -2 (93-95) arriva la Play of the Game. Il
Ventiquattro si va a prendere il posto sulle tacche, Martin è in leggero
ritardo, Kobe gli sguscia via di lato girandosi su un fazzoletto, sale sù di pura elasticità, affonda la schiacciata e subisce fallo a
-58”! Game, set, match, 93-98.
Ma garadue non si stava mettendo affatto bene. Tutt’altro.
OKC cambia totalmente il piano d’attacco e ci sorprende subito (8-2). Non più
le canoniche uscite dai doppi blocchi per Durant, ma continui giochi a due tra
Westbrook e i lunghi. Pick’n roll, prese sulla linea di fondo. Siamo avanti nel
primo quarto (22-24) solo per un buzzer-beater di Butler su passaggio dalla
rimessa a tutto campo di Gortat in stile Usa-Urss a Monaco ‘72. Siamo avanti
all’intervallo (46-47) solo per un lay-up inventato dallo stesso Butler e per
il salvatore Redick, l’unico in grado di segnare, quello che ci tiene in piedi con
le triple impiccate in questa partita complicatissima. Neanche quando
cominciamo a prendere la mira (64-69, tripla di Reggie Jackson) o importanti
vantaggi all’inizio dei dieci minuti finali (70-77, ancora Redick, 72-79
tremenda tap-in dunk di Byombo) abbiamo la sensazione di portarla a casa. Perché
succedono cose strane. Prima a nostro vantaggio (Westbrook tutto solo che manda
sul secondo ferro una violenta schiacciata all’indietro…), poi a nostro
svantaggio. Palle buttate via non si sa come, intercetti con le unghie, rimesse
assurde che finiscono in mano ai Thunder. Quando Kevin Martin a 5’33” dalla
fine segna il sorpasso OKC (84-83) tra la bolgia del palazzo, la sensazione
diffusa è che per noi sia la fine. Comincia qui un frenetico sorpasso e
controsorpasso continuo, in ogni azione, dove chi ha la palla per dare lo
strappo decisivo finisce sempre per perderla in situazioni inspiegabili, surreali!
Tra una squadra che non può perderla (OKC) e un’altra che non sembra in grado
di vincerla (LA) si crea un’alchimia strana, di strafalcioni e tensione, che
avvolge la Chesapeake Arena. Bryant lo capisce prima di tutti. Capisce che dei
Lakers così brutti potranno capitare ancora, ma una Oklahoma City così brutta
non ricapiterà più. Capisce che continuando così la si perde, capisce che per
vincere questa garadue ci deve pensare lui. Dammela in post, ordina a CP3, e
sul 90-91 inizia. Esattamente così...
CLAMOROSOOO !!! Certo adesso che hai fatto saltare il banco 2 volte non credo che a Los Angeles possano accontentarsi di una gran bella figura , qui si aspettano le Finals a sto punto ... È io come sempre ... Ci credo !!! Certo occhio all'orgoglio dei due campioni feriti , io confidò nella loro " abilità " ad arrivare secondi ... Forza Barba , SFONNOLIII !!!
ReplyDeleteIo contro questi Thunder non sarei tranquillo nemmeno sul 3-0 e +10 noi a due minuti dalla fine di garaquattro! Sono una potenza e finora stanno giocando questa serie nettamente sotto i loro standard. Se giocano normali come sanno, o addirittura superiore, ci spazzano via 4-2 dritto per dritto!
DeleteInvece io credo , se mi permetti un estrema sintesi(a buon intenditor...), se loro giocano come potrebbero, se esprimono il massimo del loro livello individuale, ecco che chiaramente la serie e' apertissima come lo e'....
DeleteMA se loro giocano come "sanno" ...secondo me con te perdono...non mi sono mai sembrati un team che "sappiano" molto...
PS So' e ci mancherebbe che e' un difetto del gioco , ma io sono uno che di continuo va a vedere in ROSTER le frecce ,come dicevi precedentemente, lo stato di salute, se sono riposati...e quando andavo a vedere il morale e tutto il resto dei THUNDER durante la serie contro i JAZZ privi di AL , e vedevo che avevano sempre il morale a 100 !!! Salute di ferro e freccette verdi a palla ...mentre perdevano ed anche dopo che hanno perso la serie...BHE...io li ho odiati ...che cazzo avranno da essere cosi' felici , buttati fuori al primo turno dall'ootava qualificata e perdendo gara 7 in casa...poi me lo spiegheranno...
Fra palco e realta' chiaro... ;-)
Eh ma sono così felici perchè li pagano miliardi!
DeleteNon ci avevo pensato...
DeleteHo come l'impressione che la gara 2 contro gli Hornets si rivelerà decisiva per il resto della stagione. Questi Lakers sono usciti da quella gara diversi, hanno fatto il salto di qualità che fa saltare il banco. Mi ricordano molto i Mavs 2011: ottima squadra, non certo la più forte, che ha "unito i puntini" proprio in corso d'opera ed è diventata, per quel mese e mezzo, invincibile! Sono l'unico ad avere questa sensazione?
ReplyDeleteLa serie ora pende incredibilmente a tuo favore, ma gara 3 sarà la pietra angolare della serie: ora tu hai la fiducia a mille, sei tu il meccanismo perfetto e loro il granello di sabbia che lo può fare bloccare. La prima allo Staples è delicatissima!
Può calzare parecchio come paragone quello con i Mavs 2011! Questa squadra mi sta crescendo in mano partita dopo partita in questi playoff e aver vinto questa garadue potrebbe essere una pietra miliare.
DeleteContinuo a ritenere che, nonostante lo 0-2, rimaniamo ancora sfavoriti proprio perchè anch'io ho la netta impressione che garatre sia uno sliding door enorme: vincere quella significherebbe demolirli psicologicamente. Ma se perdiamo garatre li resuscitiamo e se OKC resuscita (perchè ora giocando veramente sottotono) allora è in grado di rovesciare tutto. Ho sempre in mente i playoff del 2014, dove eravamo 3-1 contro i Blazers e poi abbiamo perso 4-3 sulla sirena.
Un 2-0 alla Cheasapeak Arena potrebbe essere una mannaia vera e propria per i Thunder, che mi sembrano lontani parenti della versione monster 2K. Che però potrebbero sempre risvegliarsi all'interno della serie, e questo ti deve far stare sempre con le antenne ben ritte. Mi aspetto almeno il 3-1 dopo gara 4, anche se un cappotto sarebbe epocale.
ReplyDeleteComunque interessante questo giovane. Come hai detto che si chiama? Kobe? Mmm, aspetta che me lo appunto...
E' proprio questo che non mi tranquillizza. OKC è stata troppo brutta per essere vera in queste due partite. Cioè, Westbrook e Durant hanno fatto sempre i soliti numeri da quasi tripla doppia, ma non hanno mai dato l'impressione di 'fare quello che vogliono' come spesso capita ai Thunder. La squadra è la stessa che ci ha letteralmente seppellito in regular season senza darci modo nemmeno di iniziare la partita, con una ferocia clamorosa, distruggendoci ogni nostra certezza. Se tornano quei Thunder lì, noi usciamo 2-4.
DeleteDunque contro di loro sarò tranquillo solo al fischio finale della nostra eventuale quarta vittoria.
Sta 2-0 noi, ma per me è come se stesse 0-0 con la serie che deve ancora iniziare. Perchè per me, realmente 'la serie deve ancora iniziare'...