Lo spareggio per il secondo posto nella
Western Conference tra Lakers, terzi, e Clippers, secondi, si trasforma in un massacro
di proporzioni bibliche. Quando Chris Paul si allunga da 12 metri per lanciare la palombella sulla sirena finale tutti sanno già che andrà dentro anche quella. E infatti, bucket! E' il canestro del massimo e definitivo vantaggio: p i ù t r e n t a c i n q u e, 119-84.
“Pijamoseli". Il Barba è lapidario nel prepartita. L’onta delle scorse Western Conference
Semifinals perse contro i cugini crea una furia cieca nei giocatori; in campo
entrano delle autentiche belve a tinte gialloviola..
Non ci ferma nemmeno l’uscita per falli di Gortat, uno che l’anno scorso c’era,
a metà terzo quarto. Anche il suo sostituto Biyombo, uno che l’anno scorso non c’era, sente la
vendetta scorrergli nel sangue. Dal secondo tempo la gara non esiste: il castigamatti
degli scorsi playoff, Courtney Lee, non si vede, idem Jamaal Crawford, l’altro
che ci cancellò in quella serie. Da noi, invece, c’è l’apoteosi suprema: Kobe
Bryant ne posta 46, con 6 rimbalzi, 6 assist e 20/29 al tiro, Chris Paul ne
scrive 27 con 11/12 shooting! Lo Staples è una bolgia assordante mai sentita
prima, da fuori di testa, mentre
il jumbotron a centrocampo mostra la classifica della Western Conference con l’animazione
elettronica della parola Lakers (19 vinte, 7 perse) che scavalca in seconda posizione la parola
Clippers scatenando un “ooooolè!” tra il pubblico.
In precedenza eravamo stati piallati via a Philadelphia
125-98 contro gli incontenibili Sixers in puro Berzerk Mode da PPPP game, ma ci eravamo
ripresi durante l' “Alp tour” che prevedeva una visita a Orlando (vittoria 98-101
giocando troppo col fuoco) e poi al Palace of Auburn Hills di Detroit (91-108).
Mancano tre partite alla fine della regular season: Hornets (primi a Ovest) e
Heat (primi in assoluto) hanno entrambe solo 5 sconfitte e sono praticamente
inavvicinabili. Parola d’ordine, dunque, mantenere il seeding #2 nella Western
Conference.
Porcaccia la miseria !!! Piu' 35 ??? Potevi conservartene qualcuno per i Play Off?? certo 73 in 2 non vale !!! Mamma mia quanta roba...Conserva quella piazza mi raccomando che anche giocarne una sola in piu' in GIALLO anziche' in ROSSO , semmai dovessi beccarli, sono convinto stavolta potrebbe fare la differenza... Great Bro !!
ReplyDeleteVendetta doveva essere e vendetta è stata. Occhio però a non metterla troppo sulla sete di vendetta. Il precedente illustre è quello dei Mavs 2006-2007: finalmente in finale e sconfitti da favoriti nel 2006, nel 2007 giocarono una regular season indescrivibile per poi essere buttati fuori dal Barone al primo turno in uno dei più clamorosi upset ever...
ReplyDelete@ Bisy & Alp
ReplyDeleteQuesti Lakers 2015-16 sono capaci di tutto, di rifilare un +35 ai Clippers ma anche di beccare un -28 a Philadelphia. Non ho mai avuto una squadra del genere, in grado di vincere addirittura di 53 punti contro San Antonio e poi incappare in tre sconfitte consecutive. Questa è una squadra che se si innesca poi non si ferma più (sono già 5-6 le gare vinte con più di 30 punti di scarto, una anche di +40 e una di +50), il problema è trovare in ogni partita l'innesco giusto...