Friday, March 23, 2012

Western Conference Semifinals, game 2: LA Lakers - Portland Trailblazers


Partono smoccoli boreali in cirillico quando AK47 scende giù da un rimbalzo, si contorce a terra tenendosi la caviglia ed è probabile che sia finita la sua stagione. Siamo sull'orlo dello 0-2 quando LaMarcus Aldridge inchioda da solo il +7 Blazers a 3’14” dalla fine. Erutta lo Staples Center quando Andrew Bynum corregge in tap-in il fader decisivo sbagliato da Kobe a -5" e ci regala l’80-77. Deborda tutta LA LA Land in una smodata esultanza da vittoria del titolo quando Raymond Felton frantuma sul ferro da 8 metri la bomba per l’overtime!
Succede di tutto nella garadue tra i Lakers e i Blazers, una partita durissima in stile Bulls-Pistons di fine anni 80. La difesa di Wes Matthews costringe Kobe ad un terrificante 4/18 nel primo tempo, dove le due squadre ci arrivano col 37% e 34% al tiro. La caviglia di Kirilenko salta via nel secondo quarto (dalle 2 alle 4 settimane di stop… F U C K ! ! !), dal terzo periodo Gerald Wallace e Jordan Crawford ci castigano e Portland comincia a macinare punti di margine attraendo la partita a sé. A fine terzo quarto il punteggio è solo 50 pari... 
A -3’14” dalla fine Lamarcus Aldridge converte in schiacciata solitaria un rimbalzo offensivo nel deserto ed è 64-71 Blazers, quasi 0-2 e serie semi-compromessa. Ma poi se ne vedono di ogni: una rubata di Metta World lancia Kobe verso uno spettacolare tiro in esitation subendo fallo like this http://www.youtube.com/watch?v=xi1aO17iKxI : libero realizzato e -2 Lakers (69-71). L’azione dopo Lamarcus Aldridge fa fallo in attacco per un blocco irregolare su Fisher e Kobe ringrazia impattando a 71. A -1’20” un paradisiaco pick’n roll sull’asse Fisher-Gasol porta lo spagnolo ad una schiacciata devastante con fallo di Aldridge in recupero: 2+1 di Pau e primo +3 Lakers (76-73)! Felton non s’arrende, castiga la retina a -59” (76-75), Kobe risponde con una frustata in faccia a Crawford (78-75), Aldridge dipinge il gancetto del nuovo -1 Blazers a 32” dalla fine (78-77) e noi ci andiamo a giocare la penultima azione della partita. Dobbiamo segnare a tutti i costi, palla al Mamba, schiena contro il petto di Crawford, Kobe si gira e scocca il fade-away al limite dei 24”... ferro-fuck! Ma non faccio in tempo a smoccolare in assirobabilonese che Bynum anticipa Aldridge e fa esplodere lo Staples strappando l'offensivo e convertendolo al volo con un tap-in alla tabella a 5" dalla fine (80-77)!. Rimessa Blazers, forziamo Felton a riceverla lontano, due palleggi, il tiro da 8 metriiiiii…non va! 1-1! 


La panchina dei Lakers entra in campo come dopo la vittoria di un anello, Bryant esulta come se fosse una garasette di Finale e tutti i giocatori sono incontenibili! Danno proprio l'impressione che questa garadue quasi persa, questa serie quasi compromessa, risorgendo da un -7 a 180" dalla fine sul baratro dello 0-2, con Kirilenko forse fuori tutta la stagione, valga molto di più di un semplice 1-1. Kobe è l’Mvp con 29 punti (seppur con 29 tiri) e 6 rimbalzi, Bynum fa una doppia doppia da 14 punti e 14 rimbalzi, Gasol una da 15 + 11. Spiccano nei Blazers gli zero-punti-zero di Wes Matthews che fu autentico protagonista di garauno.

Negli altri campi, 2-0 degli Oklahoma City Thunder sui Memphis Grizzlies, 2-0 dei Miami Heat sui Boston Celtics e 2-0 della squadra dell’anno, i Philadelphia 76ers, sugli Indiana Pacers.

3 comments:

  1. La vittoria è una cosa positiva, ma arriva in un naufragio di cose negative. Stai soffrendo troppo visto il divario tecnico e di carisma tra le due squadre; Kobe sta tirando troppo mentre Bynum e Gasol sono poco coinvolti; se la difesa funziona, non si può dire altrettanto dell'attacco visti i soli 80 punti considerato l'overtime; stai scoprendo che la dea fortuna è una meretrice da pagare, tu hai finito i soldi e lei per tutta risposta ti "regala" due infortuni eccellenti (Artest e Kirilenko sono due pezzi del motore importantissimi). Non certo una situazione idilliaca, considerato che l'1-1 attuale della serie ti costringe ad andare ad espugnare il Rose Garden, storicamente ostico per i colori gialloviola. Tuttavia, una vittoria del genere, ottenuta con la forza mentale, potrebbe girare la serie...

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  2. Qui non siamo andati all'overtime, però 80 punti sono pochi ugualmente anche nei tempi regolari. Dobbiamo slegarci da Kobe e dai suoi 18 tiri presi nel primo tempo. Dobbiamo rimettere in ritmo Gasol, ma soprattutto ora dobbiamo trovare nuovi equilibri, perchè se gli acciacchi di Metta World sono rimediabili, l'assenza di Kirilenko è bel problema.

    Invece vedo che a Orlando ti sei ambientato alla grande! Ma io con Howard esagererei, come fece Phil Jackson con Shaq al primo anno ai Lakers: "dimagrisci, perchè tu dovrai stare in campo 48 minuti!".
    Lo fece per motivare Shaq, ma realmente Da Big Aristotele giocò sempre, demolendo tutto. Ecco Howard che è al massimo dell'energia fisica ed è in un'età ancora giovane, io lo farei giocare 39 minuti su 40! Per un Howard "alla Shaq" da 40 punti e 20 rimbalzi.

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  3. Ho fatto confusione sull'overtime...Come dice Dan Peterson, la tua stella dovrebbe prendersi al massimo 20 tiri. Io ritengo che con Bryant sia accettabile anche 22-23, ma 29 sono sicuramente troppi. Arriva stanco alla fine e, soprattutto, i compagni sono meno coinvolti in attacco e, per il discorso fatto a suo tempo, dunque "difendono meno".

    Io sto per ora prendendo le misure alla squadra. Il minutaggio di Howard alla fine lo ritengo giusto: nonostante sia ancora in parabola ascendente per quanto riguarda la sua crescita, io cerco di evitare un sovrautilizzo dei giocatori in regular season. E poi, con questa scusa, sto stimando il valore e l'impatto della panchina, determinando chi mi potrà dare una mano e chi invece non vale il posto in squadra.

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