Lakers-Celtics, e non ci si crede! A G A I N ! ! ! Per la terza regular season consecutiva la guerra termonucleare tra gialloviola e biancoverdi la decide Kobe Bryant all’ultimo secondo, come aveva fatto sia nella prima, sia nella seconda stagione del Primo Mondo!!!
Mancano 10” alla fine quando Rajon Rondo va in lunetta sul +1 Boston, 90-91. I Celtics hanno dominato per tre quarti di gara, tenendoci sotto scacco perenne tra i -10 e -15 punti di scarto, l’ennesima sconfitta già scritta dei Lakers, incapaci di difendere e attaccare. Ma con uno sforzo corale di “carogna” nell’ultimo quarto risaliamo e siamo lì attaccati quando ci si gioca tutto. Ma Rondo ora è in lunetta e con un 2/2 può mettere una bomba di distanza tra noi e Boston a una manciata di secondi dalla chiusura. Ma ne segna solo uno! Lakers 90, Celtics 92, ultima azione nostra, andiamo in post da Kobe che poco prima aveva forzato una situazione simile, ottimamente difeso da Ray Allen. Questa volta però ‘He Got Game’ esagera con i contatti duri, commette fallo e il Mamba, freddo, fa 2/2 from the line per il 92 pari a 2” dalla fine, non così scontato perchè poco prima di liberi ne aveva sbagliati tre. Time-out BOS, rimessa da centrocampo, lasciamo libero Rondo in modo che lo servano, e lui allo scadere manda sul ferro la bomba della vittoria: overtime. La guerra prosegue, Pierce (34 punti) è un’iradidio e trascina i Celtics a +5, ma nell’ultimo minuto e mezzo è Matt Barnes il fattore decisivo. Attacca il ferro, non trema dalla lunetta (4/4) e sul 104-104 ruba a “The Truth” il possesso della vittoria. Palla a Bryant, poche manciate di secondi alla fine…
GOOOOoOOOES!!!!! With 1.3 seconds left! I Celtics hanno tempo solo per un tiro alla disperata di Rondo, ferro, fuori! Lakers 106, Celtics 104 dopo un tempo supplementare! ! ! Vinciamo la seconda di fila perchè prima avevamo espugnato, a fatichissima, il Palace of Auburn Hills dei Pistons. Ma questa contro i Celtics, terzi a Est, è stata una guerra autentica, una battaglia da Finals, con difese durissime, giocatori scagliati a terra senza complimenti, furente odio reciproco! E per il terzo anno di fila in due mondi diversi, è ancora il Black Mamba che ha il veleno più efficace. Quando Paul Pierce ne fa 34 con 4/6 da tre, Kevin Garnett ne fa 22 dominando Gasol, Ray Allen ne fa 19 da immarcabile e Rajon Rondo flirta con la tripla doppia (14 punti, 8 rimbalzi, 11 assist)... beh, quando i 'Big Four' giocano così e riesci a vincere ugualmente, è una grande iniziezione di fiducia. Soprattutto se Bynum ti confeziona 17 punti, 13 rimbalzi e 8/12 al tiro riuscendo a strappare il Jordan Player of the Game ad un Bryant da 39.
From the precedent post @Alp
ReplyDeleteIl nostro freno a mano tirato in questo momento si chiama Gasol. E' ritornato in 'depression mode', come ad inizio stagione. Si nasconde, non chiama la palla, non si smarca, in difesa è un 'prego passi pure' e anche il suo piazzato non entra più. Dobbiamo assolutamente ri-recuperarlo un'altra volta, deve ritornare il giocatore da 15 + 10 quando abbiamo fatto la striscia di sette vittorie su otto. Questa 'altalena' di Gasol è inspiegabile. Soffre le voci di mercato delle ultime ore? :)
Ah, dunque il secondo turno lo avresti con la vincente tra Spurs e Thunder? Allora spazza via subito 4-0 i Nuggets (come se fosse facile...)! Se sarà Lakers-OCK ti serviranno forze
Sta diventando un classico la vittoria sul filo di lana contro i Celtics, ma io non me ne lamenterei!
ReplyDeleteGasol è sempre stato un giocatore piuttosto umorale, solo che ha tanto di quel talento che riesce sempre a fare 18+9 ad allacciata di scarpe. Però, certe volte le sue prestazioni sono superlative, altre mette su solo cifre. Basta vedere la sua prestazione contro Memphis nel real world: 45 minuti di nulla, poi improvvisamente fa giocate decisive. Le tue fortune però passano da lui. Se riesci a metterlo in condizione di giocare come sa, è un'arma devastante. Io sono un po' di parte, lo preferisco a Bynum, ma credo che sia oggettivamente uno dei lunghi più dotati tecnicamente della storia moderna della pallacanestro.
Si. La vincente di Spurs-Thunder si affronta con la vincente di Lakers-Nuggets. Gli Spurs sono senza Ginobili, dunque io stesso li do per perdenti nella serie, ma mai dire mai. Potrebbe essere una serie lunga quella.