Deja vù alla Matrix, ma a parti invertite. Sempre nei primi minuti della partita, come in garauno per Nowitzki. Questa volta a rimetterci è Metta World Peace che ricade male dopo un rimbalzo e si prende una storta alla caviglia che lo terrà fuori da 1-2 settimane, stesso periodo di stop di Wunderdirk. Ma va da sè che il peso specifico delle due perdite non è neanche lontanamente paragonabile. Se noi infatti possiamo contare su almeno due giocatori dello stesso ruolo e dello stesso impatto (se non superiore!) di Metta World (ovvero Barnes e Kirilenko, ma ci sarebbe anche Ebanks), la stessa cosa non la si può certo dire dei Mavericks che tentano inutilmente di rimpiazzare il tedesco prima con Lamar Odom, poi con Yi Yanlian. Entrambi saranno disastrosi: Lamar costantemente in depression mode da L.A. lontananza e Yanlian... vabè, cosa vuoi pretendere che faccia Yi Yanlian? Al massimo un esibizione di taekwondo nella foresta dei pugnali volanti. There's no trip for cats anche in garadue broda, finiamo per vincerla facile di ventitrè (82-105) con Bryant a quota 30, Gasol a 25 (ne aveva già 17 all'intervallo) e l'ottimo Alec Burks d'impatto from the bench (16 punti con 4/4 da tre!). La realtà è che Dallas senza Nowitzki è una squadra quasi inesistente. Cioè, Vince Carter sembrava anche lanciato verso l'iperspazio dopo un primo tempo da 21 punti, ma sparisce letteralmente nella ripresa.
Intanto, come volevasi dimostrare, i Denver Nuggets sorprendentemente primi nella Western Conference sono già sotto 0-2 contro i Portland Trailblazers, ottavi a Ovest ma molto più in clima dei playoff rispetto alla squadra di George Karl, che è più da regular season. Anche Miami, che partiva con lo svantaggio del fattore campo essendo arrivata solo quinta a Est, ha già saccheggiato due volte la Philips Arena di Atlanta.
From the thread @Alp
ReplyDeleteNuuuOOooOoOOOoOOoOOOOOoOOOOOOoOOoOOOOOOO!!!!!! Anzi, olèèè! Così potrai ripartite in toto per toto con il SIM-World! E lì sì che riuscirai a fare anni su anni su anni, quantomeno fino all'uscita di Nba2k13 (o Nba Live 13 nel caso la EA dovesse fare THe Miracle e superare 2K come ha fatto recentemente con la saga di Fifa sull'ex inarrivabile Pes)
Ti si prospetta una serie facile in quanto Dallas ha perso il suo "centro di gravità permanente". Peccato per l'infortunio di Ron, ma dovresti poter fare a meno di lui senza problemi per questo turno. Mai dare per morti i Mavs, anzi colpisci ora che non hanno alcuno scampo...
ReplyDeleteQuesto 2k12 è nato sfortunato. A quest'ora sarei ai playoff della terza stagione, invece, per un motivo o per un altro, ho concluso una sola stagione. Devo ammettere che però il colpo da KO all'hard disk non me l'aspettavo: pensavo il problema fosse il lettore, invece...
Dopo questo post, comunicherò la scelta. Prevedo sgomento...
Vado subito con il toto-squadra... vai a Boston!
DeleteSbagliato! Ho visto ora il post: Orlando Magic. Non l'avrei mai detto. Ricorda che tu stesso (cioè Phil Jackson) dicesti nel 2000 la frase "Chicago ha una storia, è una città che ha un cuore, mentre Orlando no, è una città di plastica". Causando le ire dei Magic. Dovrai ri-conquistare i tifosi. L'asse play-pivot c'è, anche se non sono mai stato un fans di Jameer Nelson. Trkoglu è uno che sotto le tue mani può ritornare l'x-factor che portò i Magic alle Finals 2009.
DeleteSono curioso di vedere i progressi del rookie DeAndre Liggins (guy interessante). La squadra c'è. Manca forse "Il Risolutore", le mani sicure a cui affidare l'ultimo tiro ma J-Rich e Quentin Richardson sono due che hanno le skills per deflagrare sotto il controllo del tuo pad.
Piuttosto che andare a Boston avrei venduto NBA 2k12 per tentare l'assalto al titolo di campione di Finlandia a Fifa 12 con una squadra di seconda divisione...
ReplyDeletePure io non sono un fan di Nelson, ma gli scambi sono proibiti e l'anno prossimo potrebbe essere una buona pedina. Vedo in maniera diversa il discorso Turkoglu: probabilmente non sarà lo stesso del 2009, ma se c'è un closer nella squadra questi è proprio Brother Hedo. Mi aspetto molto sia da Liggins che da Orton e Clark, che possono diventare ottimi elementi. Anche Ryan Anderson è chiamato ad un salto di qualità: con me non può fare solo il tiratore sugli scarichi, dovrà essere in grado di attaccare pure dal palleggio e dare una mano in difesa con rotazioni e taglia fuori. I due Richardson possono portare minuti di qualità, specialmente conto di recuperare a certi, alti, livelli offensivi J-Rich!
Domani l'esordio!
Ah Ah AH Ah Ah ! ! ! E che mi aveva spaventato la tua frase "prevedo sgomento", dunque ho pensato: non andrà mica a Boston??!
ReplyDeleteRight, Turkoglu è un closer, ma è un closer a cui va costruito uno schema in uscita dai blocchi, non è uno che si può inventare miracoli da "ci penso io" come Kobe.
Daniel Orton lo inseguo da sempre! Ma finora non sono mai riuscito ad ottenerlo. L'ho sempre voluto ai Lakers come cambio di Bynum, perchè secondo me è un pivot di cui sentiremo parlare nei prossimi anni, anche se ora è nascosto nel sommerso.
Ryan Anderson è un'arma micidiale e Clark è un po' il tuo Devin Ebanks della situazione, seppur con più tiro (ma mica tanto poi) ma meno difesa. DeAndre Liggins è il giovane da coltivare in casa, quello che nel prossimo futuro dovrà prendere il posto in quintetto.
Ora da qui a novembre (uscita di nba2k13 o nbalive13) è d'obbligo che ti fai almeno 4-5 stagioni per godere appieno dei cambiamenti e della crescita (o calo) di una squadra all'interno di un Asso.
Io tre Universi fa arrivai a otto stagioni di Asso e fu uno spettacolo: presi il semisconosciuto 18enne Batum all'inizio, portandolo a diventare un simil-Kobe alla fine, quando Kobe aveva 38 anni e si trascinava per il campo. Erano sempre 29 gare a season ma i playoff erano 3-3-3-5, molto più corti, dunque si racchiudeva tutto in un real mese.
Il solo pensiero di andare a Boston per non giocare una finale NBA o una singola gara di regular season mi provoca quasi ribrezzo. Rispetto massimo per i Celtics, ma io sono un Lakers e adoro sfidarli e, possibilmente, batterli.
ReplyDeleteFidati che se il turco deve prendersi l'ultimo tiro lo mette, a prescindere dallo schema (per conferme cerca su youtube i suoi buzzer); il problema è che, a differenza di Kobe, non può tirare avanti per, ad esempio, i 4 minuti finali senza sbagliare niente. Lo devo mettere in condizione di prendere l'ultimo tiro della gara.
Spero che questa cavolo di associazione duri a lungo, questo 2k12 mi è nato sfortunato con due salvataggi saltati e un hard disk rotto.