Friday, February 10, 2012

5 domande 5 about: The Western Conference Semifinals and other things

1.      Zen, 4-1 facile ai Blazers e here we go again, alle Western Conference Finals
“Per una volta devo darle ragione. Nonostante due vittorie in volata e la sconfitta in garadue, questa è stata la prima serie relativamente facile in due anni di nba2k12. In questo caso il punteggio di 4-1, spesso ingannatorio in altri confronti di playoff,  ha rispecchiato fedelmente la sfida contro Portland. Li temevo per il loro talento smisurato, ma hanno deluso. Batum e Wes Matthews non si sono mai visti, Brandon Roy, Lamarcus Aldridge e Gerald Wallace sono andati a sprazzi e il temuto Droid of the Year Wilson Petersen si è dimostrato pieno di lacune gravi, come la quasi totale mancanza di tiro da tre che ci ha permesso di fargli contro la “One and Box”. Solo Greg Oden, qui con le ginocchia sane, ha reso per quello che ci si aspettava.
2.      C’è però anche un altro aspetto che prescinde dai Blazers: i Lakers sono in palla a bestia. Da quando Gary Neal è stato messo fuori squadra a quattro gare dalla fine della regular season, ne avete vinte 12 su 14…
“Se ci fosse una formula magica esatta per capire tutto questo la rinchiuderei in un barattolo e la metterei in vendita. Diventerei miliardario. Lei vuole una spiegazione lo stesso, vero? Posso buttarla in chimica: diciamo che prima avevamo tre atomi di idrogeno legati ad una molecola di ossigeno, dunque eravamo un acido (H3o). Abbiamo tolto un atomo e improvvisamente siamo diventati acqua (H2o), fresca, fluida e scorrevole.”
3.      Ora tra voi e la Finale Nba ci sono solo i San Antonio Spurs
“ ‘Solo’!?!?! Si ricorda come andò l’anno scorso? Si rinfreschi la memoria qui. E questa volta avranno loro il vantaggio del fattore campo. Sarà una guerra nucleare.”
4.      Che mi dice di Boston-Miami?
“Si sfidarono anche nel 2011 e vinsero gli Heat 4-1, ma questi Celtics qui stanno sorprendendo il mondo e può succedere la sorpresa delle sorprese. Da quando Kevin Garnett ha annunciato il ritiro si sono trasformati: settimana dopo settimana hanno scalato la vetta della Eastern Conference conquistandola contro tutto e contro tutti. E sono arrivati fin qui, alle Eastern Conference Finals contro tutti i pronostici, eliminando in sette partite una squadra giovane e agguerrita come i Chicago Bulls.”
5.      Già, i Bulls. Un mezzo fallimento?
“Non sono certo paragonabili ai Thunder, usciti al primo turno negli ultimi due anni da favoriti per l’anello, ma certo è che da Chicago ci si aspettava di più. L’anno scorso sono stati piallati via da Miami 4-0 nelle Eastern Conference Finals, seppelliti da scarti abilissali, e quantomeno ci si attendeva dai Tori una qualche resistenza in più, anche se la Miami dell’anno scorso era un'ondata atomica inarrestabile. Quest’anno hanno perso 4-3 dai vecchi Celtics nelle Semifinals. Un passo indietro. Sono ancora giovani, ma il tempo passa in fretta…”

2 comments:

  1. Sarà un caso, ma 3 delle 4 squadre sono "vecchie" e tutte e quattro hanno un nucleo di giocatori con almeno un anello (anche se quello degli Heat è solo virtuale). Può significare che, nonostante tutto, certi "detti popolari" a me tanto cari sono allora veritieri?

    ReplyDelete
  2. Experience + never-understimate-the-heart-of-a-champion + Intesa aka Affiatamento. E' possibile inoltre che questo nba2k12 estremamente tecnico e basato moltissimo sull'esecuzione degli schemi, premi squadre che giocano allo stesso modo e sotto lo stesso coach da anni, come appunto gli Spurs di Popovic e i Celtics di Doc Rivers.
    E anche i Lakers. Nonostante siamo sotto Mike Brown, il sistema di gioco è sempre basato sul Triple Post Offense di P.J.

    ReplyDelete