Monday, February 13, 2012

5 domande 5 about: The Western Conference Finals and other things

1.       Zen, del 4-0 contro gli Spurs vogliamo parlarne?
“Un altro turno facile, non c’è che dire. Se contro i Blazers ci siamo avvantaggiati della loro indisciplina sul parquet, contro San Antonio abbiamo beneficiato della loro stanchezza accumulata nella serie di sette partite contro i Memphis Grizzlies. Quando in garauno abbiamo espugnato l’AT&T Center di 17 punti abbiamo inflitto loro il colpo decisivo, togliendogli le ultime energie. Gli Spurs hanno spinto al massimo, forse troppo, per tutta la stagione, arrivando primi nella Western Conference: ma hanno finito il serbatoio della benzina proprio sul più bello.”
2.       Sedici vittorie nelle ultime 18 partite, sembrate inarrestabili. Eppure non tanto tempo fa eravate 7-6, settimi a Ovest e a rischio playoff!
“Se ci avessero detto allora che saremmo arrivati in Finale, li avrei fatti rinchiudere. Il Triple Post Offense non si sviluppava, eravamo stanchi e senza energie, Kobe segnava solo 20 punti a partita prendendosi 30 tiri. Era la fine dei Lakers.”
3.       E poi?
“Quattro cose: tesserammo Gary Neal dai free-agent per avere più pericolosità da fuori e togliere un po’ di pressione dalle spalle di Kobe, completammo lo scambio T.J. Ford per Patrick Mills, blindammo Bynum con un settennale da 131 milioni di dollari tranquillizzandolo e a quattro gare dai playoff mettemmo fuori rosa Gary Neal che reclamava spazio. Dall’uscita di Neal, con il conseguente passaggio di scettro del play di riserva a Patrick Mills, ne abbiamo perse solo 2 su 18.”
4.       E adesso queste incredibili e affascinanti Finals contro i Boston Celtics!
“Inimmaginabili è l’aggettivo giusto, per entrambe, ma soprattutto per loro. Non avrei mai pensato di poter rivivere le Finali tra Lakers e Celtics in questo terzo Universo. E in quelli futuri. E Boston ha fatto più o meno come noi. Partenza anonima ai margini dei playoff e poi ‘Il Fatto’ che gli ha girato la stagione, l’annuncio del ritiro di Kevin Garnett. Da lì non si sono più fermati, hanno scalato la classifica fino a issarsi sulla vetta dell’Est. E sono arrivati fin qui.”
5.       C’è una differenza sostanziale, però: voi nei playoff siete a 12 vinte e 2 perse, loro sono 12-9.
“Hanno raggiunto le Finali giocando il massimo delle partite possibili e uscendo vincitori da tre garesette in tre turni. Potrebbero risentire della fatica? Non credo. I Celtics in questo momento sono in un Nirvana astrale che esula da tutto: stanno facendo una stagione per i tempi! Queste tre garesette avranno dato a loro una carica incredibile. E non dimentichiamo che hanno la seconda miglior difesa dei playoff, che i due precedenti tra noi e loro in nba 2k12 sono finiti così e cosà e che hanno il vantaggio del fattore campo…”

1 comment:

  1. From the precedent post @Alp

    La logica vorrebbe dei Celtics stanchissimi, ancor più degli Spurs in quanto Boston ha giocato il massimo delle partite possibili per arrivare in Finale (sette gare in tutti i turni!).
    Ma credo proprio che contro mi troverò una squadra incarognita a bestia e consapevole che vale la pena andare oltre l'Infinito e distruggersi definitivamente di tutte le energie, perchè sono le ultime partite di KG, le ultime partite del Big Three e la fine di questi Celtics. Per loro sarà dunque un "Do or Die"!

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