"Rimettiamo insieme la vecchia banda. Facciamo qualche serata, facciamo un po' di grana, bang! Cinquemila bigliettoni". "Sì ma rimettere insieme la banda... insomma, non è mica tanto facile, Jake". "Ma che stai dicendo?" ..... "Si sono sciolti. Ora fanno tutti lavori rispettabili."
Monday, February 6, 2012
Western Conference Semifinals, game 2: LA Lakers - Portland Trailblazers
Ancora seppelliti dalla neve, le autorità di Los Angeles danno l'autorizzazione che si può giocare, nonostante lo Staples Center sia a rischio crollo del tetto. E forse era meglio se ce ne stavamo a casa davanti al camino con una tazza di cioccolata calda... Il break di 17-4 che i Blazers ci rifilano negli ultimi cinque minuti, chiudendo garadue sul 76-90 ha una sola spiegazione: stanchezza. E' questo il rischio che i vecchi Lakers corrono sempre nei playoff. E questa volta la giovane Portland non ci lascia scampo con il trio Wilson Petersen (Mvp-droide con 20 punti e 8 assist), Lamarcus Aldrige (20 punti, 10/17, 8 rimbalzi) e Brandon Roy (con 21 e 7 rimbalzi). Il vecchio Bryant nullo con 10 punti, 3/13 al tiro e problemi di falli che l'hanno tenuto a lungo in panchina. Sfiancato.
Il match è equilibrato nel primo quarto, poi nel secondo 9 punti-sorpresa di Larmar Odom from the bench ci proiettano sul +8 (45-37) iniettandoci sottopelle la pericolosa sensazione che, come in garauno, sarà tutto facile. Ed è la nostra fine. Con Bryant e Gasol carichi di tre falli e scarichi di energie, cediamo il passo lentamente ai Blazers che salgono di tono con Petersen e prendono in mano la gara nell'ultimo periodo, fino a toccare un +11 che ci sembra già enorme (62-73). Abbassiamo il quintetto, Artest da numero quattro produce cinque punti consecutivi che ci riportano sù a ciqnue minuti dalla fine (72-73) con un controparziale di 10-0 che ci fa ben sperare. Ma qui ci si spegne completamente la luce. La squadra di Nate McMillan ci congela sul posto, se ne va definitivamente con Roy e pareggia la serie sull'1-1 prendendosi il vantaggio del fattore campo. F U C K ! ! ! Ma almeno il tetto dello Staples ha retto...
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Brutta sconfitta ma, come ribadito più volte, la tua squadra ha la forza mentale per andare al Rose Garden e riconquistare il fattore campo. È comunque evidente che non puoi lasciare sia gara 3 che gara 4, una, se non entrambe, deve necessariamente essere tua!
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