Zen, ha visto cos'è accaduto nell'Albys World?
"Non ho potuto essere presente perchè ero impegnato nella gara contro gli Hawks nel mio Universo, ma ho visto garauno e garadue contro i Milwaukee Bucks in streaming spazio-temporale."
Come se lo spiega un crollo simile?
"Fretta. Penso che queste due inattese sconfitte siano arrivate a causa dell'ultima partita di regular season, fatta giocare dai panchinari. Da un lato è giusto per evitare inutili infortuni a classifica già acquisita, ma in realtà si va in slump mentale. E questo slump non finisce con la sirena della partita, ma ha influenze anche dopo. Per questo è fondamentale entrare nei playoff almeno con una striscia vincente di 2-3 partite. Metà di questo incredibile 0-2 sta dunque nella gara contro gli Atlanta Hawks persa 110-95 nell'ultima di regular."
Ce dell'altro?
"Credo di sì. Le difese del Za Albys World sono durissime già nella regular season. D'engine i playoff aumentano naturalmente la forza delle difese nella corsa per il titolo, dunque la difesa da playoff in regular season in questo caso si trasforma in una difesa impenetrabile. E se i Bucks, così eclettici e veloci, possono disporre anche di una super difesa, allora diventano uno squadrone."
Albys ce la farà?
"E' solo un fatto mentale. Sta 0-2, ok, ma comunque i Bucks ne devono vincere un'altra per passare. E i Bulls ne devono vincere solo una per accorciare. E poi ne devono vincere solo un'altra per pareggiare. E poi ne devono vincere solo un'altra per passare il turno."
Quindi?
"Non pensare allo 0-2, ma pensare solo a vincere una partita alla volta. Non sta 0-20, sta 0-2. Per una squadra arrivata in testa alla classifica non credo sia così impossibile vincere due gare di fila. A patto che non ci si faccia prendere dalla fretta. Il consiglio, in questi casi, è di non giocare mai più di una partita al giorno per la fretta di recuperare."
Ehilà, grazie per la ribalta! :-)
ReplyDeleteIncredibile quello che è successo nelle prime due gare... i Bucks sembrano davvero dei marziani, difesa molto dura e attacco che gira a meraviglia guidato da Jennings lucido e mai forzatore, capace di imbeccare alla perfezione Delfino e CDR dalla emdia e quel bastardo mollaccione di Drew Gooden che però contro di me non ha ancora sbagliato un jumper. Bogut poi là sotto fa lavoro oscuro ma redditizio...rimbalzi e stoppate.
Tanto però dipende da noi... Noah ha fatto un brutto finale di stagione ed è irriconoscibile, Boozer è di colpo scomparso. Stiamo buttando via troppe palle, tra l'altro. 30 perse in due gare sono strane per me.... spesso finisco sotto i 10 TO.
Ora è durissima perchè il primo turno è 3 su 5 e non 4 su 7.... siamo già ai match point. Devo violare due volte Fonzie's house, anzitutto.
Tornerà Jamal Crawford, anche col dito rotto.
Devo provarle tutte, ritrovare il nostro gioco duro e abbassare il ritmo.
That's right. Non puoi fronteggiare i maledetti cervi al loro ritmo e devi prenderti buoni tiri, perchè se prendi cattivi tiri, per loro è un attimo catturare il rimbalzo e lanciare il contropiede. Guarda i Bucks sono tosti, tra l'altro hanno un giocatore, Luc Richard Mbah a Moute, che è un'arma tattica fenomenale e"king of the intangibles", però non hanno un playmaker intelligente.
ReplyDeleteJennings è un fenomenale contropiedista, un buon go to guys, ma non è un Andrè Miller che sa leggere tutte le situazioni.
Se gli cambi difesa, se passi dalla uomo alla 1-3-1 o 3-2 (ma occhio a Michael Redd), lasciandogli spazio di impostare, lui non sa impostare l'azione.
La prioritàè principale, comunque, è quella di abbassare il ritmo. Hai subito 116 punti in garauno e 126 in garadue. Devi tenerli sotto i 90. Se vedi che nel primo quarto te ne segnano 25, sono già troppi e aumenta ancora di più la difesa. Ritmi bassi, difesa da assassini. DAI CAZZO!!! :)
Come leggerai, ho accorciato le distanze. :-)
ReplyDeletenel 2k12 i Bucks non hanno più Mba a Moute, finito ad Atlanta, e e neppure Redd, liquidato e rimasto senza team per l'evidente paura delle sue condizioni fisiche.
jennings però non è più quello che dici.... guida molto bene la squadra, non forza mai, insomma, Skiles c'è riuscito a metterlo in bolla. :-)
Come vedi, stavolta ho tenuto sempre i Bucks sui 20 punti a quarto, e in tal caso vinciamo di sicuro. Le zone 1-3-1 e la 2-3 le avevo provate in gara 2, ma non avevano dato risultati. La 3-2 non l'ho provata, ma di solito prediligo per il 95% del tempo la uomo più o meno in pressing asfissiante, e qualche trap qua e là.
Great Sommo!
ReplyDeleteMi ero dimenticato dei raddoppi, credevo che non ci fossero già di base. Beh, allora è proprio quella la chiave: contro squadre eclettiche come i Milwaukee Bucks, raddoppiare è letale. Affrontali come in gara tre, sfidali senza raddoppi che individualmente i Bulls in difesa vincono su tutti e cinque i ruoli, e tienili sotto i 90 punti. E ora con Jennings acciaccato devi colpirli, matarli e spedirli a casa 3-2! DAI CAZZO!!! Vogliamo tutti il titolo dei Bulls!