Thursday, November 24, 2011

Il "Peak"wick Club


Al "Peak"wick Club siamo rimasti in due: noi e i Miami Heat. Chicago, con la seconda sconfitta stagionale, ha perso un giro. Noi manteniamo il pass per il "Peak"wick Club con una tripla a 62" dalla fine di Derek Fisher, su scarico di Kobe. E' il chiodo nella bara degli Houston Rockets che superiamo allo Staples per 90-83. E', soprattutto, l'undicesima vittoria stagionale su dodici partite. 11-1, un record che comincia a far paura, nonostante non stiamo assolutamente dominando. Però non siamo soli. Anche Miami sta spaventando tutti con il suo 11-1. Siamo di poco oltre un terzo della regular season, ancora non si è deciso nulla. Ma un 11-1 è sempre un 11-1...

3 comments:

  1. Che record. Però c'è da dire che finora hai avuto un calendario favorevole, le uniche vittime importanti sono state Magic, Spurs e Grizzlies. Ottime squadre, ma non le candidate al titolo. Mancano ancora i Thunder, i Celtics, gli Heat e i Mavs (sbaglio?). Nonostante tutto, affrontare queste squadre "a mente libera" potrebbe essere ulteriormente vantaggioso: senza pensieri, puoi valutare il valore della squadra al meglio.
    Occhio però che c'è una costante nelle squadre di Mike Brown (la cosa preoccupa anche me): grandi Regular Season ma, spesso, deludenti playoff.

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  2. Esattamente. Sta proprio qui il punto: calendario relativamente facile. Con gli Spurs ormai destinati alla vecchiaia, le uniche vere Big che abbiamo incontrato sono stati Magic e Bulls. E sappiamo come sono andate queste due partite. Una - quella contro i Bulls - non è mai esistita, ci hanno massacrato. Nell'altra i Magic hanno dominato per 35 minuti e solo un super Kobe ci ha consentito di vincere: ma meritavano i Magic.
    Attualmente, nonostante l'11-1, non siamo per niente pronti per il titolo. Intendo dire che una gara secca contro Bulls o Heat possiamo anche vincerla, ma una serie al meglio delle sette no. Non dobbiamo mai dimenticarci, infatti, che siamo una squadra da Western Conference Finals perse 0-4 contro i Mavs: con la differenza che, rispetto all'anno scorso, abbiamo un anno in più. E un anno in più che si posa sulle spalle di ultratrentenni, si sente maggiormente. Vincere l'anello, o anche soltanto arrivare in Finale, sarà un'impresa titanica

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  3. C'è però da aggiungere un particolare: l'11-1 ha prodotto il massimo di affiatamento: 100%. Ecco, se entriamo nei playoff con un Affiatamento superiore al 90% allora questo può fare la differenza. Rispetto ad inizio stagione, infatti, quando l'Affiatamento era al 50%, i giocatori ora in attacco si muovono meglio e, in difesa, sono più reattivi.

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