In questo video è racchiuso il precampionato dei Lakers 2012-13. Un buon quattro vinte e due perse contro squadre di medio-piccolo (Cavaliers) o grande cabotaggio (Spurs), ma quello che preoccupa tutta LA LA Land sono le percentuali di tiro di Kobe Bryant, scese drasticamente negli scorsi playoff dopo una regular season immaginifica a 32,5 punti di media, e ulteriormente in picchiata ora. L'impietoso SIM-Wolrd, che adesso assegna al Black Mamba addirittura sole tre stelle e mezzo nella voce 'valutazione del ragazzo', sta cominciando a presentare il conto dell'età? Staremo a vedere. I Lakers esordiranno nelle prossime ore a Los Angeles in un'Opening Game di fuoco, il derby per la supremazia cittadina contro i Lob City Clippers di Chris Paul, Chauncey Billups e Blake Griffin.
Questo crollo di Kobe è preoccupante. Lui da solo vale il 50% del tuo potenziale offensivo e dunque è necessario che ricominci ad alzare le sue medie al tiro. Senza di lui, non vai da nessuna parte.
ReplyDeleteIn riferimento al post precedente: l'acquisto di Session e Brown innalza notevolmente il livello del backcourt. Session soprattutto può essere l'uomo chiave, capace di sgravare di qualche responsabilità Kobe. Non è un difensore impermeabile, ma non è neanche un buco clamoroso come lo sono Fisher e Blake.
Howard sigla una quasi tripla doppia sensazionale, ma gioca da solo! Attualmente siamo molto altalenanti, ci sono partite in cui giochiamo tutti ad un livello assurdo e partite in cui senza DH12 faremmo 10 punti. Dobbiamo trovare continuità!
Kobe va frenato, perchè più sbaglia, più ha voglia di rifarsi subito, dunque forza e sbaglia di nuovo. Va reinserito nel Triple Post Offense, ma il Triangolo con Mike Brown fatica ad essere fluido e armonioso. Ci vorrebbe P.J.!
ReplyDeleteCerti giocatori io li prendo dalla faccia e mi piace la faccia sempre concentrata e senza troppi fronzoli di Ramon Session. E' uno che bada al sodo, non eccelle in nulla, ma esegue bene molte cose.
I Magic sono molto altalentanti come lo sono nella realtà (non so a te, ma me 'sto SIM-World comincia a fare 'paura' da quanto è reale... Anche il calo nelle percentuali di Kobe, come nella realtà...). Orlando è una squadra 'altalenabile' perchè, come i Lakers, sono una squadra-tweener, non si sa bene dove posizionarla, perchè non è una da Finale Nba, però ci potrebbe anche arrivare. L'incertezza dell'obiettivo crea incertezza anche nella valutazione/gestione della squadra. 20-9 comunque è un ottimo record per una squadra che deve assimilare il Triple Post Offense, che richiede tempo prima di affinare tutti gli automatismi.
Ah guarda, io seguo Session da molto tempo (dai Bucks). Non è un knockout shooter ma non è battezzabile, ha la giusta inventiva ma non cerca mai di strafare, in difesa è un giocatore medio, né uno stopper né un buco...Insomma è un giocatore molto solido, che può tranquillamente essere il play di una squadra da titolo. Consiglierei un lavoro sul tiro, per renderlo realmente un giocatore di livello superiore...
ReplyDeleteLa mia croce e delizia è Turkoglu. Quando Hedo gira siamo devastanti, quando il turco stenta l'unica soluzione che abbiamo si chiama Howard. C'è anche da dire che un paio di giocatori che sono in squadra ora, l'anno prossimo verranno "eliminati". Si, il SIM-World è fenomenale, ma più che paura io provo fomento assoluto!
La chiave dei Magic potrebbe passare anche dallo sviluppo della "Classe dei 1988": Earl Clark, Ryan Anderson, DeAndre Liggins e Ismael Smith. E attenzione anche a Justin Harper un sei piedi e 10 con tiro da fuori che, passaggi a parte, può ricoprire un ruolo 'alla Odom'. Ci sono parecchi giovani interessanti per costruire qualcosa di veramente interessante attorno a DH12
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