Saturday, October 12, 2013

TPO, l'acceleratore di particelle gialloviola! Con 'Montepascata' negli ultimi cinque minuti


Quella contro i Washington Wizards non sarebbe una partita nemmeno da narrare se non fosse per i 30 punti, con 11/16 al tiro, di Wesley Johnson, il giocatore che ha beneficiato di più dell'introduzione del Triple Post Offense. Con un elegante fing & roll e fallo subito (e libero realizzato) ci ha dato il vantaggio a 90" dalla fine, poi ha convertito in due potenti schiacciate in contropiede due palle recuperate consecutive di Nash su Wall e così il 110-100 è stato servito. Da quando abbiamo introdotto la TPO non abbiamo più perso, quarta vittoria consecutiva, quattro su quattro il bilancio allo Staples Center, una sola vittoria su quattro quello in trasferta per un 5-3 che però è anche figlio di un calendario parecchio agevole. La squadra gira a mille, sempre sorretta da un immenso Kobe (ah, 40 punti e 6 rimbalzi contro i Maghi, tanto per gradire), ma ora anche con un Wes Johnson che il Coach Zen utilizza pure come finto numero quattro negli ultimi cinque minuti di partita. In questo modo si abituano gli avversari ad affrontare una squadra tradizionale con i due lunghi (Gasol e Kaman, Hill e Sacre) e poi li si prendono di sorpresa, trasformando i Lakers in una banda bassotti con Johnson numero quattro. E' la stessa tattica che la Montepaschi Siena ha usato nell'ultimo campionato (e anche nella recente Supercoppa), vincendolo da underdog. 

7 comments:

  1. @Alp from the precedent post

    La vittoria a Chicago ci ha dato una consapevolezza enorme, soprattutto ora che vediamo i Bulls in testa alla Eastern Conference con un record di 7-1. L'unica sconfitta, gliel'abbiamo rifilata noi. Poi però, rischiamo di perdere in casa contro Washington, gara portata a casa solo negli ultimi secondi...
    Se nelle prime quattro partite vedevo i playoff come un miraggio impossibile, adesso dopo l'introduzione del Triangolo beh, un posto nella Big Dance è ben più realizzabile. Poi ovvio, nei playoff non credo avremo speranza alcuna, non fosse altro che qui in questo 2K14 finalmente il fattore campo si sente (come dimostra anche il nostro ruolino di marcia, con 4 vittorie su 4 a Los Angeles e una vittoria su 4 fuori casa).

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  2. Sei anche riuscito a mettere una pezza difensivamente parlando ai problemi che ti dava nel 2k13 l'asse play/pivot vale a dire Nash/Gasol fino a portarti alla famosa trade ora che li devi gestire nuovamente nel 2K14 o è cambiato qualcosa?

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  3. MAMMA MIA! Se il Triangolo dà questi effetti, questi LAL possono puntare in alto. Citando Talla, l'asse 1-5 ti sta penalizzando meno?

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  4. Che inversione...come da post precedente mi ripeto...la minaccia d'alessio si fa sentire altro che TPO ;-)
    Grandissimo Barba !!

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  5. @Tall
    Io seguo la legge di Dan Peterson che dice: "i problemi in difesa, nascono in attacco". Col Triangolo sono tutti più coinvolti in attacco (non intendo solo in termini di tiri, ma anche di movimenti e passaggi) e dunque, di conseguenza, si impegnano di più in difesa. Quest'anno l'asse play-pivot, a dire la verità, è composta da Nash e Kaman e dunque, se il primo dà zero in difesa, col secondo un po' più di copertura c'è.
    C'è da considerare comunque che, Bulls a parte, stiamo incontrando tutte squadre di fascia bassissima e che questa partita con i Wizards, una delle squadre più scarse, l'abbiamo vinta solo grazie a quelle due rubate di Nash (qui un po' di Barbaesperienza con i tasti è servita, in quanto ho individuato al millimetro, sul palleggio un po' alto di Wall, il momento in cui rubare!). Diciamo che stiamo vincendo gli scontri-salvezza!

    @Dido
    Il Triangolo è l'apoteosi del "tira chi è libero". Purtroppo nel 2K13 il Triangolo non funzionava (a parte il 23 Slash Post), ma qui nel 2K14 rende bene, seppur sia sempre difficile riprodurlo, in quanto non ha schemi fissi ma, dopo i primi passaggi, va molto a discrezione dei giocatori. Però questi Lakers non possono puntare in alto. Abbiamo giocato 8 partite e affrontato solo una big. La seconda parte di stagione (OKC, Houston, San Antonio, Miami, Brooklyn, Minnesota, Clippers, New York, Golden State, Indiana etc.. etc.. tutte da affrontare) ci ributterà indietro. Per riuscire ad agguantare l'ottavo posto a Ovest è importante fare legna adesso. E la stiamo facendo.

    @Bisy
    La minaccia D'Alessio upgrada tutti i giocatori! E devo ancora giocarmi la carta Tatangelo...

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    1. E per i PlayOffs i 2 che cantano insieme un rap scritto da Metta ...

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  6. Diciamo che per essere una stagione di transizione, l'inizio non è esattamente da prendere e gettare nel cestino, anzi! Certo, il calendario agevole può essere una buona motivazione, ma con l'introduzione della TPO questa squadra ha messo su un buon break, e chissà che magari non possa continuare a seguire l'onda dell'entusiasmo...

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