Dallas ci castiga allo Staples Center con una tripla di Vince Carter in uscita da un doppio blocco a 40" dalla fine - FUCK! ! ! - e così arriva la terza sconfitta stagionale su dodici partite. Dopo il ritiro di Jason Kidd nei Mavericks sono scalate le posizioni degli esterni: Jason Terry, l'anno scorso guardia, quest'anno fa il regista e 'Vincredibile', small forward nel 2011-'12, ora gioca da numero due come ai vecchi tempi; così contro di noi si presenta un ghiottissimo face to face tra Bryant e Carter, vinto nettamente da quest'ultimo, tornato in versione vintage. Il Mamba, invece, incappa in una serataccia con 12/30 al tiro.
Tre sconfitte su dodici, contro Pacers, Bulls e Mavs. I feroci newpepa di LA LA Land già insinuano un'allergia dei Lakers alle 'grandi'. "Ne abbiamo vinte nove su dodici e contro Pacers, Bulls e Mavs abbiamo perso soltanto agli ultimi secondi. Volevate il dodici su dodici? Fantascienza" è il commento del Coach Zen.
Esatto, le sconfitte contro le grandi vanno messe in conto. La questione vera è "come" si perde contro queste: imbarcata memorabile? "Houston, abbiamo un problema!"; partita punto a punto? sono più gli episodi a decidere.
ReplyDeleteÈ indubbio però che certe partite è meglio vincerle...
Exactly. La partita contro Dallas, benchè persa solo all'ultimo con la tripla dell'86-81 di Carter a 40" dalla fine, è stata la prima vera 'stecca': siamo stati sotto tutta la gara, eravamo spenti e Bryant si è preso trenta tiri crashandone 18 sul ferro. La prossima sarà contro la tua Orlando, qualche dritta su come batterti? :)
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