C A P O L A V O R O L A K E R S! E processo, ferocissimo, della stampa texana a Dirk Nowtkzi. L’Mvp delle Finals 2011, dopo i 7 punti con 3/8 al tiro in gara tre, disputa un’altra partita da pesante j’accuse che le pur scarse cifre (10 punti, 5/12, 4 perse) non riescono nemmeno a spiegare. L’ultimo quarto di Wunderdirk è una tregenda tedesca: lento, lentissimo, si fa intercettare i passaggi, sbaglia incredibili tiri wide-open, si fa letteralmente strappare la palla dalle mani, anche in palleggio e schianta assist dietro il tabellone… Un crollo inspiegabile, quasi come quello successo a Kobe last year, proprio nella serie contro i Mavs. E l’ultimo quarto disastroso di Nowitzki non può che spianarci la strada verso un facile 80-93, anche se fino a 5’ dalla fine tutto era ancora in discussione. Ma come in game 3, ci ha pensato Metti Pace nel Mondo...
La prima "ron-ronata" arriva a -4’50” quando un clamoroso Fisher (15 punti, 6/7 al tiro, 6 assist!) risolve un attacco ingarbugliato allo scadere dei 24” inventando un passaggio che sposta tutta la difesa Mavs mettendo Ron Ron da solo con i piedi per terra oltre l’arco: swish e +8 Lakers! (69-77). Esattamente un minuto dopo, a -3’56”, arriva il colpo di grazia, ancora con Artest che da fermo rilascia un’altra tripla, questa volta in faccia ad un sempre più spento Nowitzki: swisssh, +11 L.A. (69-80). E tanti saluti.
Ma garaquattro non è stata tutta così, anzi. Quando a metà secondo quarto siamo precipitati due volte a -12 (40-28 e 42-30) nell’AA Center aleggiava già il 2-2 nella serie. Il senso del dominio di Dallas era evidente e Jason Terry (11 punti nel primo quarto) non si fermava neanche con un uzi nove millimetri. Con l’abulico Nowitzki spedito in panchina e l’energico Shawn Marion in campo, il volto dei Mavericks era totalmente cambiato. Ora dominano, controllano, maneggiano la serie a loro piacimento, offrendoci il fianco da fuori e costringendoci ad un tiro al bersaglio dalla lunga gittata, tutte triple che finiscono sul ferro e lasciano spazio ai loro fastbreak: 11-0 il vantaggio di Dallas nei punti ottenuti su contropiede a metà secondo quarto. Poi qualcosa gira. Rientra Nowitzki e i Mavs tornano statici, mentre noi saliamo d’intensità con la panchina e produciamo un tremendo break di 17-5 che suggella la parità a quota 47 con una veemente dunk di Shannon Brown nella prima azione della ripresa. Comincia un terzo quarto memorabile, fatto di sorpassi e controsorpassi, con Caron Butler indemoniato che firma il +5 Mavs in apertura ultimo quarto (68-63). Hanno in mano garaquattro, hanno in mano il 2-2 nella serie. Nessuno può immaginare che sono in agguato una serie di clamorosi errori di Nowitzki che daranno completa via libera ai Lakers, anche se noi ci mettiamo del nostro con un esecuzione del Triple Post Offense da manuale (all'interno del quale Kobe sguazza che è un piacere) che ci porta dal -5 al +11 in sei minuti. I sei minuti che ci mettono più di un piede alle Finals e decretano virtualmente la fine dell'interregno Mavs. Re Nowitzki sembra aver già abdicato.
Kobe è l’Mvp con 27, ma in doppia cifra ci sono anche uno strepitoso Fisher – alla miglior gara dell’anno – poi Artest (11 punti, 5 rimbalzi), Odom (11 punti, 8 rimbalzi) e Gasol (10 punti, 8 boards). 3-1 per noi, mentre a Est è già tutto deciso con i tritatutto Miami Heat che piallano i Bulls in garaquattro per 96-75 e con il 4-0 sono già alle Finali Nba. Re LeBron è già sul piede di guerra. Vuole il Regno. No way.
Grande, grandissima, vittoria. Questo è l'ennesimo colpo da K.O. dei tuoi playoff. Certo, nessuno si aspettava un Dirk così poco incisivo ma i regali degli avversari bisogna essere bravi a prenderseli. Basta una W e la sfida contro gli Heat sarà ufficialmente iniziata!
ReplyDeleteQuesto nba2k12 continua a sorprendermi sempre di più. Incredibile la varietà di situazioni che riesce a proporti, anche e soprattutto a livello di prestazioni individuali. Lo "slump" di Nowitzki non è roba da gioco elettronica, è una roba da umani: incredibile! Il Wunder ti fa due partite a Los Angeles da 22 punti e 8 rimbalzi di media, poi va in slump depressionario a Dallas...
ReplyDeleteIl vero assente da questa serie, comunque, è Tyson Chandler. Un totale fantasma. In generale la sensazione è che l'anno in più sulle spalle dei Mavericks pesi su di loro come se fossero 10. Probabilmente il loro regno era già finito alle fine delle Finals 2011... Non va infatti dimenticato che i Mavs here sono arrivati settimi a Ovest e che fino a due gare dalla fine della regular season hanno seriamente rischiato di rimanere fuori dai playoff...
Ti posso dare solo ragione: un gioco così vario e "multiforme" non credo di averlo mai posseduto. Divertimento unico!
ReplyDeleteBeh, sai, Chandler è un "pezzo del motore" ma non è in grado di salire di livello quando gli altri ne hanno bisogno. Probabilmente il suo rendimento si è abbassato perché, seppur lui sia abilissimo a proteggere il pitturato, anche il livello difensivo della squadra si è abbassato. Occhio però a darli per finiti questi Mavs. A te basta una W, ma loro sono evidentemente senza più alcuna pressione e giocheranno con la libertà di chi non ha niente da perdere.
Exactly. Infatti qui a nba2k12 una serie io la dò per chiusa solo quando lo è a tutti gli effetti. Qui non ci si può permettere di ritenere chiusa una serie ancora in svolgimento, seppur sul 3-1. Basta solo che si sveglia Nowitzki (o anche che solo faccia una partita normale) e si rimette tutto in discussione. Siamo indubbiamente favoriti, abbiamo tre match point di cui due in casa ma, fino a verdetto contrario, i campioni sono loro...
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