I Dallas Mavericks sono venuti a sbancare lo Staples Center per 87-94 e per noi è la terza sconfitta consecutiva, la quarta nelle ultime cinque partite. Siamo in formissima. Nowitzki, dopo un primo tempo disastroso (appena 2 punti e molta panchina) si scatena nella ripresa e negli ultimi minuti si carica i campioni sulle spalle, segnando i suoi classici tiri "mentre sale le scale", anche se chi ci stende è il play Rodrigue Beaubois con una tripla e una sospensione l'azione dopo che tracciano il solco definitivo. Wunderdirk è l'Mvp e con 17 punti, 8/12 al tiro e 10 rimbalzi evita a Dallas l'onta di una non-qualificazione ai playoff da campioni in carica.
Finisce così la stagione regolare con il dominio dei Miami Heat (25 vinte e 4 perse) e i due classici premi di quando questo succede: LeBron James viene eletto Mvp (31.1 punti, 6.8 rimbalzi, 4.4 assist, 49.7% al tiro) ed Eric Spoelstra è nominato Coach of the Year, un premio che l'avrebbe meritato invece Alvin Gentry, capace di consegnare ai Phoenix Suns un incredibile secondo posto assoluto nella Western Conference. Josh Smith di Atlanta è il miglior difensore (16.4 punti, 8.6 rimbalzi), Louis Williams dei Sixers è il Sixth Man of the Year (13.5 punti, 40.4% da tre) e Ty Lawson di Denver è la Rivelazione (15.3 punti, 5.1 assist, 43.4% da tre).
Un'autentica farsa è il premio di Rookie of the Year, vinto da Ricky Rubio di Minnesota in quanto... unica matricola presente in questa stagione... Va ricordato che il premio "Matricola dell'anno" scompare dalla seconda stagione di Asso per lasciare il posto al "Droid of the Year", introdotto nel Primo Universo (nba2k9) dall'Associazione droidi che ne rivendicava i diritti in quanto i Draft dei 2kmondi contengono soltanto giocatori prodotti dallo Skynet.
@ Alp in rispsta al commento nel post precedente
ReplyDeleteEsattamente. In realtà qualche motivazione c'era anche perchè potevamo mettere come obiettivo quello di arrivare secondi assoluti, in modo da avere le eventuali Finals in casa nel caso Miami non ci arrivasse, ma eravamo proprio scarichi e, contemporaneamente, desiderosi di iniziare i playoff. Inoltre contro Oklahoma City, ma anche contro Dallas, non volevamo "scoprire troppo le carte". Avevo in serbo soluzioni tattiche che però ho tenuto nel taschino, in vista magari di futuri scontri nei playoff
Vedo che anche te sei in procinto comunque di iniziare i playoff! E più o meno le 16 squadre qualificate ai playoff da te sono le stesse che ci sono da me. Anche da te Portland è rimasta clamorosamente fuori. Le uniche differenze (oggi pome posto il mio tabellone) sono che da me Memphis non si è qualificata (ma da te si è qualificata per un pelo, ottava. Al posto di Memphis io ho gli Spurs) e non si sono qualificati i Knicks (mentre da te sì. Io al loro posto ho Philly).
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