In trent’anni di stagioni
sparpagliate nei vari mondi dei quattro Barbauniversi, Kobe ha vinto soltanto
quattro Mvp stagionali, numero che coincide naturalmente anche con i soli
quattro premi di Coach of the Year del Coach Zen. Perché è quest’acqua qua: ‘sti
premi li prendi solo se arrivi primo, con un’eccezione solo per LeBron James, che a
volte vince il seasonal Most Valuable Player anche se, magari, arriva secondo
(è il caso, ad esempio, dell’ultima stagione, la 2013-14). A memoria non
ricordo l’ultima volta che il Mamba Nero, here, ha vinto un Mvp stagionale: mai
certamente nel 2K12, né in questo 2K13. Forse bisogna ritornare al Secondo Universo per trovarlo, ma non sono certo neanche di questo. Forse tutti i suoi
quattro seasonal Mvp li ha vinti nel Primo Universo. Comunque, un botto ma un botto
di tempo fa.Ora questa occasione ce l’ha.
Infiliamo altre quattro vittorie su cinque (111-98 contro i T’Wolves, 88-92 at
San Antonio, 81-71 contro Boston, 99-103 at Washington) e nell’unica sconfitta di
questa mini-striscia, ad Atlanta (109-104), il Black Mamba se n’è comunque
uscito con una tripla doppia: 37 punti, 10 rimbalzi e 11 assist...
Mancano cinque partite alla
fine, siamo secondi con 17 vittorie e 7 sconfitte (ma siamo partiti 7-0, dunque
siamo 10-7 nelle ultime diciassette…), davanti ai Miami Heat (20-8), ma dietro ai
Sixers (18-7). Con entrambe abbiamo perso lo scontro diretto. Tuttavia crediamo che
nessuno di Philly, nemmeno se La Città dell’Amore fraterno dovesse arrivare
prima, sarà in grado di vincere il titolo di Mvp, né JRue Holiday, né tantomeno
Bynum, tanto per citare i due che stanno trascinando la squadra più degli
altri.
La lotta al Most Valuable
Player, dunque, è ristretta a due: Kobe Bryant o LeBron James. Il feud che con questa clamorosa garasette di Finale '13 ha inaugurato questo incredibile universo.
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