Saturday, October 20, 2012

Lakers Resurrection. "Superman" e la difesa stritolano la capolista Denver



Mile High City, Colorado. Qui fa già un freddo porco, l’aria rarefatta è un ulteriore alleato per i surprising Denver Nuggets, primi in Nba con 12 vittorie su 14 e reduci da un 9-1 nelle ultime dieci. Noi invece, tre sconfitte nelle ultime cinque e in piena crisi, siamo sotto il fuoco incrociato dei newspepa di tutto il mondo, compreso Topolino. Nella rifinitura mattutina comunico la scelta agli interessati: “Metta torni titolare, Jamison uscirai da sesto uomo.” Temevo un abbassamento di morale dell’ex Cavs, rimane contento, ottimo così. Alla palla a due la domanda aleggia sugli spalti: fermiamo Howard con Javalone? Fermiamo Howard con Mozgov? E’ quasi tutta lì la miglior partita dei Lakers in questo primo scorcio di stagione (finisce 85-101), un dominio, soprattutto difensivo, a casa della capolista, dal primo all’ultimo minuto, tirando col 69% nel primo tempo (!) e costringendo Denver a chiudere con un misero 38%, frutto di un’inspiegabile prova di Iguodala e Gallinari, che forzano tutto e sono "capaci" di mettere assieme un incommentabile 6/28 dal campo… E "Superman" contro "La Cosa" McGhee?


Ventisei punti, 12/15 al tiro, 9 rimbalzi, 3 stoppate e avrebbe sfiorato anche il quarantello se non avesse schiantato quasi dieci tiri liberi sul ferro… Kobe, per una volta, si limita a “comparseggiare” (16 punti, anche se con 6 assist), giostrandosi dentro il Triple Post Offense dei Bulls 1996 che ho introdotto alla vigilia. Insieme ad un branco di cani schiumanti bava per farli correre in allenamento!

3 comments:

  1. @Alp and Brown from the precedent post

    Nel SiM-WoRLD roster Beta, e anche nelle prime amichevoli lacustri o discussioni su ESPN, si parlava molto di Metta sesto uomo e Jamison in quintetto, ma non tiene effettivamente. Inoltre MWP non è un 'microwave' instantaneo e il Sixt Man non fa per lui.

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  2. Esatto, Metta titolare e Jamison da sesto è la scelta migliore.
    Grabde vittoria coach, soprattutto perchè, viste le premesse, la partita era alquanto delicata e gli avversari particolarmente ostici per la loro atipicitá.
    Bene così! (Howard ai liberi è inguardabile)

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    1. Sono stati diversi i cambi in questa partita

      Metta titolare e Jamison sixth man. Introduzione del Triple Post Offense 1996. Abbassamento "alla Alp" del valore "Raddoppi" - che effettivamente era settato altissimo - nelle tendenze di Mike Brown. Aumento massimo del valore "Ritmo Offensivo". Ma ci abbiamo messo anche più cattiveria agonistica in ogni azione, senza tralasciare nulla, mettendo letteralmente le mani addosso, facendo sentire a Denver tutta la nostra fisicità.
      Spesso, a causa della potenza del roster, non spingevamo al massimo contro le squadre medio-piccole, al contrario di quello che facevamo con le "grandi". Con le grandi, ovvero con l'impegno massimo, le abbiamo vinte tutte (e tutte fuori casa), con le piccole ne abbiamo perse quattro (tre in casa).

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