Sunday, October 14, 2012

Innarrestabili Bryant e Howard, trascinano i Lakers sul 4-0



Ci sono 2kcampi dove Bryant si fonde con i pixel del parquet. Uno di questi è senza dubbio la New Orleans Arena. Pochi giorni fa Kobe, in precampionato, ne recapitò 54 in Louisiana, non riuscendo però ad evitare la sconfitta dei Lakers. Ora, terza gara ufficiale di regular season, ne ha messi 40, con 6 rimbalzi e 15/20 al tiro per un clamoroso +28 su degli attoniti Hornets (112-84), demoliti anche dai 19 punti (9/12) e 20 rimbalzi di Dwight Howard in un’area dove stazionava Anthony Davis (20 e 9 rimbalzi per l’ex Kentucky). Contro gli Hornets Bryant ha segnato 94 punti in pochi giorni… E Steve Nash, ridicolizzato da Greivis Vasquez in quell’amichevole di qualche giorno fa, si è preso la sua rivincita, annullando difensivamente il play venezuelano.
Al dominio contro gli Hornets fa seguito un blitz per 88-80 a Orlando, gara che il grande ex Dwight Howard onora con una doppia doppia da 17 punti e 17 rimbalzi, prendendosi il terzo Mvp su quattro partite. Trenta punti per Kobe (13/28) e qualche patema in più per i Lakers contro una squadra di basso livello come Orlando, che andava piallata.


“A volte basta poco. Dopo la scialba prestazione contro Atlanta avevo minacciato i giocatori di ricomprare Smush Parker: è arrivato un +28 a New Orleans” dichiara il Barba. Che ne pensa delle voci sulle manovre per cedere Steve Blake e Chris Duhon e riprendere Derek Fisher? “Le uniche manovre che ho in mentre ora sono una birra gelata e un rutto libero.”

1 comment:

  1. Fisher non ha più nulla da dare. Se lo prendi è per fargli tirare una tripla nel momento del bisogno, ma secondo me non ha più neanche cinque minuti nelle gambe. Non si possono mandare via Duhon e Blake per Fisher, al massimo si può aggiungere Fisher al roster.

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