Tre amichevoli contro Utah, Atlanta e New Orleans, bilancio
di due vinte e una persa; due super prestazioni di Kobe (39 e 36 punti) più
l’ultima fenomenale contro gli Hornets (54!
http://youtu.be/cCMzOEUAbc4) mandano un messaggio a tutti: lo scettro dei Lakers è ancora del Mamba.
http://youtu.be/cCMzOEUAbc4) mandano un messaggio a tutti: lo scettro dei Lakers è ancora del Mamba.
Con il release immediato del SiM-WoRLD Beta, ora si può
iniziare a fare sul serio: inizia ufficialmente la prima stagione del Primo Mondo del Quarto
Universo, siglata 4.1.1.; i Lakers, rispetto al precampionato, hanno in più
Chris Duhon ed Earl Clark, con Antwan Jamison passato titolare e Metti Pace nel
World sesto uomo. L’esordio all’Energy Solution Arena di Salt Lake City contro
gli Utah Jazz deve già essere finalizzato all’apprendimento collettivo del
Triangolo, non ci sono cazzi, e così è! Rispolvero il Triple Post Offense ’98 dei Bulls, voglio
giocatori sempre in movimento, spaziature e altruismo. Kobe, dopo i 54 punti in
amichevole a New Orleans, si dedica alla squadra, uno dei suoi otto assist
è questo...
...affondo da tabellone divelto di un Dwight Howard padrone del primo quarto dove
noi subito proviamo a spingere (16-23). La sorpresa vera è Jordan Hill:
schierato da pivot nel quintetto panchinaro del secondo quarto (Duhon, Meeks,
Metta World, Jamison, Hill), l’ex Rockets svetta su tutti, stoppa, schiaccia,
strappa rimbalzi. Una tripla di Meeks ci spara sul +11 (24-35) e il decollo
sembra imminente, ma un time-out di Tyrone Corbin dà nuova linfa ai Jazz che
rimontano, impattano e addirittura sorpassano a 1’41” dall’intervallo (42-41).
I mormons sono in gazzoia, vogliono l’impresa che farebbe parlare tutta la Nba
e grazie a Mo Williams si portano anche +4 nel terzo quarto (70-66), prima che Al Jefferson commetta
il 6° fallo ad inizio ultimo periodo. Qui cambia la partita. Prendiamo vigore con un break-flash di 10-0 completato da una tripla di Blake per il nostro +6 (70-76), poi butto dentro
tutto il quintettone yellowiola (Nash, Kobe, Jamison, Gasol, Howard) e arriva
il parziale letale, con Kobe che va per la giugulare da tre su assist di Nash che mette il Mamba piedi a terra completamente libero (80-90, -2'43").
Howard esordisce nei Lakers con la palma dell’Mvp (21
punti, 13 rimbalzi, 3 stoppate), Jamison confeziona 13 punti con 7 rimbalzi e 4
assist e Bryant si limita a 17, con 8 passaggi smarcanti. Ma è Jordan Hill con
9 punti, 4 rimbalzi, 4 assist e 3 blocks l’inattesa rivelazione. Mi fumo una
paglia appena fuori l’Energy Solution Arena, qualcuno si scandalizza. Sono
appena le 6 del pomeriggio e tutti i bar sono già chiusi.
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