Il morso velenoso del Mamba Nero arriva rapido, a 29”
dalla fine con i Lakers avanti di tre. “Rip” Hamilton si perde Kobe per una
frazione di secondo, Bryant con un cambio di direzione gli taglia davanti e l’assist
di Nash arriva puntuale col contagiri. Troppo rapido l’inserimento per l’aiuto
di Noah, impegnato a controllare Howard, troppo lontano Boozer per arrivare in
soccorso; Bryant deposita al vetro il 101-96 Lakers. E’ la risposta che volevo.
Sbanchiamo lo United Center per 100-105 e nella città che
fu di "padron Jordan" Bryant sfodera una prestazione da 37 punti, 4 rimbalzi,6
assist, 14/24 al tiro e 9/9 in lunetta, firmando tutte le azioni decisive. Ma
se il Black Mamba è il killer che va per la giugulare e finisce i Tori nell’arena,
la vera palma di Mvp va suddivisa con la panchina dei Lakers, con l’impavido Chris
Duhon che non ha paura di fronteggiare Rose, con Jordan Hill che da pivot d’emergenza
mette 10 punti e 6 rimbalzi chiave e con Earl Clark che mette energia giostrandosi sia da da numero tre che da numero quattro.
Chicago comanda nel primo quarto (19-11), Rose non si marca con nessuno, e anche quando ci si rifugia nella zona, trova sempre l’uomo libero da servire. Ci avviciniamo progressivamente nel secondo quarto, ma riusciamo solo a risalire fino a -3, poi puntualmente i Bulls ci ricacciano indietro a -10, anche grazie ad un ottimo Hamilton (19 alla fine), mattatore del primo tempo. Noi abbiamo Howard già con 2 falli dopo 4 minuti, ma abbiamo anche un Antwan Jamison inspired behind the arc. Ancora nel terzo quarto ci avviciniamo, questa volta col minimo svantaggio (60-59), ancora Derrick Rose (21 punti, 7 assist, 7/19 alla fine) mette i compagni piedi a terra wide-open contro la nostra 1-3-1 (69-61). E’ quando i due quintetti riposano e si sfidano le due panchine che finalmente passiamo avanti. Ad inizio quarto quarto una tripla di Metta World Peace fissa la parità (82-82), poi Clark segna in contropiede per il primo nostro vantaggio (82-84) e Nash, appena entrato, lo alimenta ancora (82-86).
Chicago comanda nel primo quarto (19-11), Rose non si marca con nessuno, e anche quando ci si rifugia nella zona, trova sempre l’uomo libero da servire. Ci avviciniamo progressivamente nel secondo quarto, ma riusciamo solo a risalire fino a -3, poi puntualmente i Bulls ci ricacciano indietro a -10, anche grazie ad un ottimo Hamilton (19 alla fine), mattatore del primo tempo. Noi abbiamo Howard già con 2 falli dopo 4 minuti, ma abbiamo anche un Antwan Jamison inspired behind the arc. Ancora nel terzo quarto ci avviciniamo, questa volta col minimo svantaggio (60-59), ancora Derrick Rose (21 punti, 7 assist, 7/19 alla fine) mette i compagni piedi a terra wide-open contro la nostra 1-3-1 (69-61). E’ quando i due quintetti riposano e si sfidano le due panchine che finalmente passiamo avanti. Ad inizio quarto quarto una tripla di Metta World Peace fissa la parità (82-82), poi Clark segna in contropiede per il primo nostro vantaggio (82-84) e Nash, appena entrato, lo alimenta ancora (82-86).
Quando rientrano i titolari ci piazziamo a
zona 2-3, perché Nash non può tenere Rose, e mentre li blocchiamo con la zona,
Kobe li lavora ai fianchi in attacco. Fade in post basso in faccia ad Hamilton,
2/2 in lunetta, un altro fade in arresto e tiro dall’angolo contro Hamilton mandano Chicago in
ginocchio (93-99, -48”), ma Rose ha in serbo ancora una palombella altissima
dai 4 metri con canestro, fallo di Howard e libero aggiuntivo (96-99). Se i
Lakers non segnano poi i Bulls avranno il possesso per il pareggio, ma l’ultimo
guizzo di Kobe e l’assist al bacio di Nash non lasciano spazio a repliche.
One year ago, nello scorso Universo (nba 2k12) qui allo United Center in cinque stagione non vincemmo mai (mi pare), beccando anche un -38 (o qualcosa del genere) nella prima stagione. Times are gonna change.
One year ago, nello scorso Universo (nba 2k12) qui allo United Center in cinque stagione non vincemmo mai (mi pare), beccando anche un -38 (o qualcosa del genere) nella prima stagione. Times are gonna change.
Benissimo coach, se questa era la partità per capire chi sono questi Lakers allora abbiamo capito che sono una contender, forse la favorita per il titolo.
ReplyDeleteI segnali più incoraggianti sono la relativamente buona difesa su Rose e la continuità mostrata da Hill in un ruolo non suo.
Il buon Jordan sta dimostrando di poter essere un fattore dalla panca, magari non con i punti, ma perlomeno tenendo decentemente il campo e garantendo così minuti di riposo ad Howard.
Tra l'altro mi pare di capire che a poco a poco tu stia superando i problemi di incompatibilità tra Gasol e DH12, o sbaglio?
L'incompatibilità tra Gasol e DH12 è spesso in funzione degli avversari. Molte squadre Nba nello spot di numero quattro hanno giocatori atletici, che tirano anche da fuori e qui Gasol va sempre in crisi, soprattutto in questo Nba 2k13 che ha velocità diverse tra i giocatori e dove un numero quattro veloce e atletico può bersi tranquillamente un più lento Gasol in uno contro uno.
DeletePerò è anche vero che Gasol e Howard, con il passare delle partite, si creano spazi a vicenda: quando sbaglia uno, l'altro si trova lo spazio per andarsi a prendere l'offensivo. Cosa che non accadeva, ad esempio, con Gasol e Bynum.
P.S. Nell'azione decisiva della 'foto animata', comunque, si vede che Gasol in campo non c'è. Nel suo ruolo c'è Earl Clark, fondamentale in questa azione nel tenere lontano dall'area Boozer, aprendo così il varco per l'entrata decisiva di Kobe.
P.P.S. Jordan Hill è una vera scoperta. Ho un roster che non ha il rookie pivot Sacre, dunque sono senza centro panchinaro e Hill sta interpretando questo ruolo non suo in maniera egregia.
Ciao Barba,
ReplyDeletedopo un bel periodo ti (vi) rispesco un po' tutti...con un po' di tempo cercherò di recuperare le storie arretrate,intanto complimenti per la vittoria.
Browns
Scatenati!
DeleteIntanto arriva il link per la mia nuova "casa": http://the2kballdontlie.blogspot.it/
ReplyDelete<----->
Ottimo risultato contro i Bulls, anche se quest'anno loro sono "meno contender" dell'anno scorso. Ancora una volta, avere tutti quei campioni aiuta e fa la differenza, ma a quanto pare la panchina sta avendo impatto. Due considerazioni sull'argomento Gasol e Hill vanno fatte. Gasol in difesa lo si paga spesso e volentieri contro i "lunghi atipici" (che stanno diventando ormai la regola), tuttavia in attacco fa spesso pagare dazio agli avversari. Sicuramente non apre il campo come Ryan Anderson o Ilyasova, ma la sua mancanza di range la compensa con una capacità di lettura stratosferica. Si accoppia male con Howard, ma si accoppia meglio con Howard rispetto a Bynum perché il #12 rispetto al Bimbo è più efficace in ricezione dinamica e dunque può partire da più lontano per essere imbeccato in movimento dal catalano. Senza contare che a rimbalzo contro i Lakers non si gioca...
Capitolo Hill. L'anno scorso si è dimostrato un giocatore particolarmente efficace. Non capisco perché dici che non è un pivot però. Se intendi i lunghi di un tempo, allora non lo è perché in attacco vive di poco o nulla e non spicca certo per altezza (è in media per il ruolo), tuttavia nel contesto odierno è chiaramente un lungo che può stare in NBA. Difensivamente si disimpegna molto bene sia sull'uomo che in rotazione, offensivamente non è un drago ma si fa trovare spesso pronto ed è molto reattivo a rimbalzo e sulle palle sporche. Insomma, fa tutto quello che ci si aspetta da un terzo-quarto lungo nell'NBA di oggi!
Grandissimo, benvenuto nel blogworld! Appena finito questo commento, vado subito a 2KBall don't lie!
DeleteEsatto, Jordan Hill nel basket di oggi è certamente un pivot, ma lo è meno nel 'barbabasket'. Come Master Zen P.J. preferisco un 'chiudiarea' grande e grosso (Longley, Bynum) o quantomeno un lungo vero in altezza (Cartwright, Scott Williams). Non mi piacciono molto nel ruolo di pivot gli undersized (anche se poi Jordan Hill tanto piccolo non è), a meno che non si chiami Rodman.
Quando uscirà il SiM-WoRLD completo, ad esempio, il pivot di riserva sarà il rookie Robert Sacre (2 metri e 13), ma se Hill continua così va più che bene anche lui!