Il Coach Zen Barbatrucco ha iniziato la venticinquesima
stagione sulla panchina dei Lakers, la ventottesima in totale, la prima nel
Nuovo Universo Nba 2k13. A LA LA Land ha inizio il nuovo impero: gli arrivi di Steve
Nash e Dwight Howard riportano la squadra yellowiola tra le principali
candidate all’anello, la pressione è altissima. Non si può fallire.
1.
Zen, tra le mani ha quella che sulla carta è
una della squadre più attrezzate di tutti i tempi: quattro All Star in
quintetto, tre dei quali futuri Hall of Famers…
“Avremo tutti i fucili puntati contro,
ogni vittoria sarà la norma, ogni piccolo passo falso sarà una Santa Barbara
sui giornali, lo sappiamo già. Ma non dovremo farci distrarre da queste cose,
dovremo tirare dritto e chiuderci in palestra a lavorare. Non si vince
collezionando figurine e non sappiamo l’impatto di questo Nuovo Universo. Gli
schemi non ci sono ancora famigliari, dovremo conoscerci facendo cose semplici.”
2.
Non dica troiate, Zen, non può nascondersi…
“Come dice l’Avvocato Buffa, le grandi
squadre ‘respirano assieme in difesa’, è questo lo dobbiamo costruire. Come
sostiene Tranquillo, i Lakers dovranno ‘trovare un terreno comune tra giocatori
che non si sposano particolarmente in maniera naturale.’ Sulla carta i rivali
sono pochi, si contano sulle dita della mano di un artificiere inesperto, ma se
non spingiamo sempre al massimo diventeranno di più”.
3.
Se fossimo a Dungeon & Dragons la scheda
dei Lakers parlerebbe di Punti Esperienza, Cammino Leggendario, Destino Epico…
“Tutti si aspettano che chiudiamo la
regular season 29-0, che distruggiamo qualsiasi avversario nei playoff e che andiamo
a vincere l’anello a mani basse. Io al momento vedo un Universo difficile,
nuovo e tutto da esplorare. Come nello scorso Universo, fino a che non
incontriamo le ‘condender’ non potremo sapere a che punto siamo e queste
arriveranno molto avanti nel calendario. Io vedo Nash che va per i 39 anni,
Jamison per i 36, Kobe per i 35, Metta World per 34, vedo una chimica da
costruire e una forza centrifuga a cui resistere, quella che invoglia a dar la
palla a Kobe o Howard per risolvere le situazioni, uscendo dal flusso, fatto
che può pagare nell’immediato di una o due partite, ma non sulla lunga distanza
di un campionato. C’è un Triangolo da assimilare per i nuovi, c’è un Princeton Offense
da studiare per tutti, c’è una chimica da formare.”
4.
Nash, Howard e Kobe, ovvero due giocatori che
erano i numeri uno assoluti nelle loro squadre e che ora non lo sono più ed un
terzo, accentratore, che dovrà ‘downshiftare’ in attacco per coinvolgerli. Gran
bella grana!
“Avercene di grane del genere! Ma la
situazione non è poi tanto diversa dal solito, cambiano solo i protagonisti
attorno al Mamba. L’anno scorso c’erano Session, McRoberts, Troy Murphy,
quest’anno Nash, Dwight Howard e Jamison; Kobe sarà decisamente più invogliato
a passar loro la palla… Ma la storia è sempre quella, se Kobe coinvolge i
compagni ci sarà una crescita collettiva e una lotta certa per l’anello, se
invece farà tutto da solo avremo solo il vincitore della classifica marcatori,
com’è accaduto diverse volte nel Terzo Universo (nba 2k12). Chiaro, mi aspetto che Kobe voglia mettere una pietra ricordo quando entrerà nell'iperspaziale Barclays Center dei Nets, lì andrà per i 50 punti, ne sono certo. Vorrà essere il primo che fa il cinquantello nel 'palazzo cyberspazio' di Brooklyn.”
5.
E poi ci sono gli avversari.
“Parecchi rivali sono nella Eastern
Conference e avremo a che fare con loro solo in un’eventuale Finale: i Miami
Heat sono il solito arsenale nucleare che può spazzare via tutto da un momento
all’altro, ma nascosti dietro ci sono anche i Chicago Bulls, gli eterni Boston
Celtics e Indiana è sempre posizionata sulla rampa di lancio. Ma per arrivare
alle Finals bisognerà ‘passare attraverso’ gli Oklahoma City Thunder, no way.
Nessuno può fermare Howard, nessun può fermare Kobe. Ma Nash può fermare Westbrook? Metta e/o Bryant
possono fermare Durant? In questo Universo nulla sarà semplice.”
E buona pure la seconda...Questi Lakers sono troppo forti per non vincere anche "per inerzia" contro le squadre più piccole. La guerra con OKC e Miami è "già scritta", se riesci a trovare la quadratura in tempo hai tutti i mezzi per andare fino in fondo.
ReplyDeleteE' appena uscita una versione Beta del SiM-WoRLD, la base su cui i maestri lavoreranno nelle prossime settimane/mesi, per tirare fuori il SiM-WoRLD completo di tutto. Il Beta è già molto buono e, vista la sua uscita, questa Asso verrà fatta con quel roster.
DeleteIl Mamba è impressionante, però attenzione che i Lakers non sono così clamorosamente dominanti come può sembrare. I 38 anni di Nash si sentono tutti, anche i 34 di World e c'è una compatibilità tra Gasol e Howard tutta da formare, perchè al momento c'è qualche difficoltà di interazione. Se troviamo la chimica giusta possiamo essere dominanti, ma se non la troviamo entriamo solo nel lotto delle favorite.