"Rimettiamo insieme la vecchia banda. Facciamo qualche serata, facciamo un po' di grana, bang! Cinquemila bigliettoni". "Sì ma rimettere insieme la banda... insomma, non è mica tanto facile, Jake". "Ma che stai dicendo?" .....
"Si sono sciolti. Ora fanno tutti lavori rispettabili."
@Gensi Le ultime due vittorie (questa, e contro Orlando), sono arrivate con noi sotto quasi irrimediabilmente con Bledsoe in campo: poi tolgo E-Bled, metto Farmar, rimontiamo e vinciamo! Bledsoe l'avevo visto subito che non era adatto al mio sistema, ma ho voluto dargli comunque diverse gare di ambientamento: niente. E' proprio inadatto. Farmar conosce il tira chi è libero a menadito e può traghettarci ai playoff. Certo, non più in là di un primo turno, ma può farlo. Poi la prossima stagione tornerà play di riserva e noi con la cessione di Bledsoe ci siamo liberati del suo contratto da 22 milioni di dollari in tre anni prendendo la prima scelta dei Bobcats e un Gerald Henderson in scadenza.
Occhio che questa trade può rivelarsi ottima. La prima scelta di Charlotte non sarà così brutta, ma soprattutto Henderson è un ottimo elemento (raccomandato da me, sesto uomo nei Bobcats da titolo). Solo che ora mi sfugge chi sia il play di riserva, oltre a ritenere Farmar più adatto ad essere un giocatore d'energia dalla panca che il play titolare...
Il play di riserva è Hackett, un altro che di energia dalla panchina la porta, purtroppo solo ed esclusivamente in difesa visto che in attacco attualmente non è utilizzabile (tira malissimo da fuori, i punti se li procura per lo più le volte che subisce fallo in entrata, o quando è lanciato in contropiede). Non è da escludere nella prossime ore la firma di Da Fish, attualmente free agent, che può venire a fare qualche minuto per gestire le situazioni del tira chi è libero. Lo scambio sì, non è per niente male (I Bobcats sono quartultimi, anche se con E-Bled qualche posizione la scalarenno).
@Bisy Non parte. Tendenzialmente comunque, a parte i pretoriani come Papanikolaou, non replico acquisti di Asso o edizioni passate, dunque Gortat non tornerà mai più ai Lakers: rimarrà nella memoria come il pivot della Sporca Dozzina che vinse l'anello 2016 nel 13 (asse play-pivot di quella squadra, Chris Paul - Gortat)
Io...come dire...me lo sentivo che Bledsoe sarebbe rimasto poco!
ReplyDelete@Gensi
ReplyDeleteLe ultime due vittorie (questa, e contro Orlando), sono arrivate con noi sotto quasi irrimediabilmente con Bledsoe in campo: poi tolgo E-Bled, metto Farmar, rimontiamo e vinciamo! Bledsoe l'avevo visto subito che non era adatto al mio sistema, ma ho voluto dargli comunque diverse gare di ambientamento: niente.
E' proprio inadatto.
Farmar conosce il tira chi è libero a menadito e può traghettarci ai playoff. Certo, non più in là di un primo turno, ma può farlo. Poi la prossima stagione tornerà play di riserva e noi con la cessione di Bledsoe ci siamo liberati del suo contratto da 22 milioni di dollari in tre anni prendendo la prima scelta dei Bobcats e un Gerald Henderson in scadenza.
Occhio che questa trade può rivelarsi ottima. La prima scelta di Charlotte non sarà così brutta, ma soprattutto Henderson è un ottimo elemento (raccomandato da me, sesto uomo nei Bobcats da titolo).
ReplyDeleteSolo che ora mi sfugge chi sia il play di riserva, oltre a ritenere Farmar più adatto ad essere un giocatore d'energia dalla panca che il play titolare...
Il play di riserva è Hackett, un altro che di energia dalla panchina la porta, purtroppo solo ed esclusivamente in difesa visto che in attacco attualmente non è utilizzabile (tira malissimo da fuori, i punti se li procura per lo più le volte che subisce fallo in entrata, o quando è lanciato in contropiede). Non è da escludere nella prossime ore la firma di Da Fish, attualmente free agent, che può venire a fare qualche minuto per gestire le situazioni del tira chi è libero.
DeleteLo scambio sì, non è per niente male (I Bobcats sono quartultimi, anche se con E-Bled qualche posizione la scalarenno).
Quando parte il Pivot ??Chi arriva?' Gortat??
ReplyDelete@Bisy
ReplyDeleteNon parte. Tendenzialmente comunque, a parte i pretoriani come Papanikolaou, non replico acquisti di Asso o edizioni passate, dunque Gortat non tornerà mai più ai Lakers: rimarrà nella memoria come il pivot della Sporca Dozzina che vinse l'anello 2016 nel 13 (asse play-pivot di quella squadra, Chris Paul - Gortat)