1.
Zen, quinti a Ovest, non una bella posizione…
“Al
99,9%, salvo sorprese provenienti da altre sfide, giocheremo tutti i turni dei
playoff con lo svantaggio del fattore campo. L’anno scorso vincemmo tre
garesette agli ultimi secondi, anche perché le giocammo tutte allo Staples
Center. Quest’anno un’eventuale game seven fuori casa sarà molto più dura.”
2.
Siete ancora da titolo?
“Siamo gli stessi dell’anno scorso, con un anno in più sulle spalle, che in alcuni casi è dannoso (i 40 anni di Nash, i 38 di Jamison), ma che nei più giovani come Meeks, Papanikolaou o Sacre significa esperienza in più.”
“Siamo gli stessi dell’anno scorso, con un anno in più sulle spalle, che in alcuni casi è dannoso (i 40 anni di Nash, i 38 di Jamison), ma che nei più giovani come Meeks, Papanikolaou o Sacre significa esperienza in più.”
3.
Com’è la
Nba del 2014?
“C’è
forse l’ultimo ballo di Tim Duncan e dei San Antonio Spurs, che si sono
qualificati ai playoff da ottavi, all’ultima giornata, dopo che l’anno scorso
raggiunsero le Semifinali di Conference portandosi 2-0 contro di noi. Il
fallimento dei Golden State Warriors, fuori dalla Big Dance, ma anche la
riscossa dei Clippers, terzi a Ovest dopo che l’anno scorso avevano
clamorosamente fallito l’ingresso alle prime otto. C’è forse il definitivo
fine-ciclo dei Dallas Mavericks campioni 2011, l’anno scorso ottavi per un
pelo, all’ultima giornata, ma quest’anno fuori dai giochi e dei vecchi Boston
Celtics, last year quarti a Est, e oggi a fondo classifica con il clamoroso
esonero di Doc Rivers. C’è soprattutto Brooklyn, prima assoluta in regular
season con un notevolissimo 24-5 e che già l’anno scorso aveva dimostrato di
essere squadra da playoff arrivando fino alle Finali della Eastern Conference.”
4.
Ancora una volta tutto passerà nelle mani di Bryant
“30,8
punti nella regular season 2012-13 (con un high di 64 contro i Clippers), 32,5
punti nei playoff 2013 (con vittoria del titolo e Mvp delle Finals) e 32,7 la
media alla fine di questa stagione. Finchè dura la sua ‘2006 mode’, tutto
passerà sempre dalle sue mani.”
5.
La notizia è che ha abbandonato il 23 slash
post, lo schema che vi portò all’anello 2013
“Non
le ha mai detto il suo direttore che le notizie si danno all’inizio, non alla
fine? Ebbene sì, il 23 slash post è andato in soffitta. Funzionò alla grande l’anno
scorso, ci risollevò dalle paludi consentendoci di vincere 16 delle ultime 20
partite di regular season, ci accompagnò per tutti i clamorosi playoff delle
tre garesette. Ma in questa stagione la magia si era interrotta, o forse gli
avversari hanno imparato a difenderlo, sta di fatto che abbiamo dovuto accantonarlo,
a vantaggio di una rotazione a più schemi diversi.”
WESTERN
CONFERENCE
Oklahoma
City Thunder (1) vs San Antonio Spurs (8)
Portland
Trailblazers (4) vs Los Angeles Lakers (5)
Los Angeles
Clippers (3) vs Houston Rockets (6)
Memphis
Grizzlies (2) vs Phoenix Suns (7)
EASTERN
CONFERENCE
Brooklyn
Nets (1) vs Atlanta Hawks (8)
Indiana
Pacers (4) vs New York Knicks (5)
Philadelphia
76ers (3) vs Washington Wizards (6)
Miami Heat (2) vs Chicago
Bulls (7)
No comments:
Post a Comment