Thursday, December 12, 2013

George, open, for threeeeeee....

La seconda sconfitta all'overtime, a Portland, per mano di una tripla velenifera di Ray McCollum a pochi secondi dalla fine, apre una nuova questione. Questa.



Ferro fuori. Can George Score an Open Clutch 3Point shot? Titola oggi così l'ineffabile El Segundo Times. Fin'ora la questione era rimasta sottotraccia, soprattutto l'anno scorso quando già si era manifestata diverse volte, ma in partite distanti tra di loro e dunque non ci si faceva molto caso. Ma ora che è accaduta in due partite di fila, coincise con due sconfitte consecutive all'overtime, la cosa è esplosa. Sia contro Miami, sia ora a Portland, Paul George ha avuto tra le mani la tripla wide open per chiuderla nei regolamentari sul +1 Lakers a pochi secondi dalla fine. Wide open nel senso di almeno cinque metri di spazio. Ferro in entrambe le occasioni. E pesa, perchè dal 7-2 e il primo posto a Ovest ora scivoliamo a 7-4 e quarto gradino della classifica mentre il nuovo reparto lunghi dei Lakers, dopo i 20 rimbalzi concessi a LeBron James ne lascia 14 anche a Carmelo Anthony che inoltre ci segna anche 26 punti.
Sono due sconfitte che ci stanno tutte e pareggiano tutti i buzzer beater di Kobe nelle gare precedenti. Però tira il culo! Tra quest'anno e la scorsa stagione si contano almeno 5-6 occasioni dove Paul George ha avuto wide-open la bomba per chiuderla e non l'ha mai messa, aspetto che in una stagione da 29 pesa il doppio. Se sia solo un caso o meno potrà, anzi, dovrà dimostrarlo solo lui!

5 comments:

  1. @Bisy

    Il Barba si adatta solo ad un giocatore! Il suo nome è Dendroaspis polylepis, non è il nuovo fenomeno greco, ma la definizione di un rettile che vive di preferenza nella savana sub-sahariana, dalla Somalia al Sudafrica: solo in rare occasioni lo si trova nelle regioni della foresta tropicale o equatoriale.
    È una specie diurna che trascorre la notte in tane o rifugi sotto le rocce o in cavità del terreno e non è neppure raro trovarla all'interno di termitai abbandonati. Nelle zone in cui abbondano rifugi e prede, è possibile trovarne diversi esemplari in un territorio relativamente ristretto.
    La sua alimentazione si basa su animali dal sangue caldo, vale a dire uccelli e mammiferi, anche se nel suo stomaco non è difficile trovare altri serpenti. La tecnica di caccia varia in funzione della preda: quando è di dimensioni ridotte, come per la maggior parte dei roditori, morde l'animale e lo trattiene con un rapido scatto, avvolgendolo finché non muore avvelenato. Quando invece la preda è di dimensioni maggiori, non la trattiene dopo il morso, ma lascia che si allontani per poi seguirla nell'attesa che il veleno faccia effetto, cosa che accade in pochi minuti. A quel punto si avvicina alla vittima e comincia a inghiottirla intera, grazie alla possibilità di separare la mandibola inferiore da quella superiore e alla grande elasticità del corpo. Quando la preda è un uccello, il mamba nero non lo lascia volare via, altrimenti gli sarebbe impossibile seguirne le tracce. E' il Mamba Nero.

    @Alp

    Proseguiremo certamente con lui, anche se con Gortat il record era 7-1 e con M.Gasol 1-2...!

    ReplyDelete
    Replies
    1. Animal Planet - Discovery Channel....
      Appena perdi qualche partita vai in crisi mestruale ;-)
      Cacchio se fai mercato, e che mercato, non puoi non prenderti il tempo che ci vuole per riequilibrare il tutto....non puoi paragonare Gasol a Gortat, cosi come logicamente non puoi trovarti bene con gasol(dopo tre partite) cosi' come ti sei trovato bene con Gortat (dopo 8 piu' tutte le altre stagioni)....se tu ti adatti solo al mamba allora dai tempo al serpente nero che stai sicuro presto coinvolgera' Mark e lo integrera' immediatamente, perche' il mamba sa bene quanto gli serve quell'elefante iberico....

      Delete
  2. Strano, perché George non è certo uno che si tira indietro. Probabilmente c'è qualche imperfezione nel rilascio, che nei buzzer beaters deve essere perfetto, o qualche tuo "timore inconscio". La vera domanda è però un'altra: perché non è Kobe a prendersi l'ultimo tiro e George a fare "il lavoro sporco"? Mi spiego meglio. Con un Kobe quasi quarantenne, trovo paradossale che sia lui a tirare la carretta per tutta la gara e poi sia George a prendersi l'ultimo tiro. Dovrebbe essere il contrario!
    Su Gasol, mi sembra che la comparazione dei record sia assolutamente superflua e alquanto stucchevole come giochetto. Il problema è sempre uno, se tu sei "zemaniano" e vuoi continuare per la tua strada che in questo 2k-world si è dimostrata perdente (questa è degna dell'El Segundo Times ;-) ) con Gasol non ti puoi trovare bene; se invece decidi di trovare un punto d'incontro da il tuo modo di giocare e le caratteristiche di Gasol, vai fino in fondo. A questo proposito, penso che il problema sia soprattutto a livello difensivo, con Gasol che non è un giocatore da aiuto e recupero ma più monolite verso il quale gli avversari vanno condotti...

    ReplyDelete
  3. @Alp

    Vero, George non si tira indietro, però ho controllato tra le sue special abilities, ne ha numerosissime, ma non ha il simbolo della "chiave" come ha Kobe ad esempio, dunque almeno "strutturalmente" questo è giustificato, anche se con cinque metri di spazio da tre mi avrebbe segnato anche Sacre...
    Sicuramente il rilascio del tiro in sospensione di George non è semplicissimo e quindi influisce anche quello. Sul fatto del perchè si sia preso l'ultimo tiro, qui entra la questione del 14. Nel 13, quando ti raddoppiavano, potevi comunque divincolarti, magari facevi anche una forzata clamorosa però ci riuscivi. Qui nel 14, in alcune occasioni quando vieni raddoppiato veramente bene ti viene impedito di uscire dal raddoppio, men che meno di azzardare un tiro, non riesci a far alzare il tuo giocatore (in questo caso Bryant) tanta è la fisicità (che nel 14 si sente tantissimo) del raddoppio o il pericolo di esporre la palla e dunque perderla. In questi casi, quando senti proprio fisicamente un forte raddoppio, sei costretto a passarla, soprattutto se di fianco hai un giocatore come George libero.
    Non dico che avrei tirato con Bryant anche se raddoppiato, ma che in certe occasioni anche se crei lo schema per Kobe, o provi a isolarlo per l'uno contro uno, la I.A. del 14 è talmente superlativa che non sempre te lo consenteti anticipa la mossa, magari su un taglio in uscita di Kobe un difensore particolarmente abile passa sopra il blocco e gli impedisce di ricevere. Ecco perchè su 10 ultimi tiri, 7 magari se li riesce a prendere il Mamba, ma su 3 non ce la fa e deve scaricare. Il fatto è che di quei 7 che si prende il Mamba, quattro o cinque li segna, mentre quei 3 che finiscono wide open a George finiscono sempre sul ferro. Solo in un'occasione, quella dove recuperai 14 punti in pochi secondi, George riuscì a segnare la tripla che ci portò al supplementare.

    @Bisy

    No, Wikipedia...:))

    ReplyDelete
  4. P.S. Per tutti. Da domani non avrò il Pc portatile per qualche giorno. Siccome inspiegabilmente dal Pc fisso non mi fa commentare i blog, per qualche giorno sarò assente nei commenti

    ReplyDelete