Tuesday, July 23, 2013

Lakers-Golden State: The Answa


Dal tradimento di Dwight Howard per Houston, con i Lakers che erano imbattuti 4-0, il Barbatrucco ha fatto arrivare a LA LA Land la follia, tredici giocatori nelle ultime undici partite: Lamar Odom, Greg Smith, DeJuan Summers, Joel Anthony, Nate Robinson, Vlado Radmanovic, Brendan Haywood, Josh McRoberts, Charles Jenkins, Spencer Hawes, Stephen Jackson, Ben Wallace e Allen Iverson. Sono rimasti solo gli ultimi tre, di cui uno, "Big Ben", s'è infortunato al primo allenamento e starà fuori dalle 6 alle 8 settimane.
La squadra è incappata in sette sconfitte nelle ultime undici partite scivolando all'ottavo posto nella WesternConference con un record di 8-7 e una striscia aperta di quattro sconfitte consecutive che mette il Barba spalle al muro: se si perde anche la prossima contro Golden State la quinta "L" in fila farà scattare la clausola-licenziamento, un fatto mai accaduto nelle precedenti trentadue stagioni disputate dal Coach Zen a Nba2k. Sì, il Barbatrucco si era trovato un'altra volta con quattro sconfitte consecutive giocandosi il tutto per tutto alla quinta, accadde nella prima stagione del Secondo Mondo, ma l'avversario era Toronto e fu spazzata via facilmente. Qui di fronte ci sono i Warriors e il prologo è ben diverso da allora: ora abbiamo sette sconfitte nelle ultime unidici partite, tredici giocatori cambiati, Metta fuori per infortunio, Gasol appena rientrato da un mese e mezzo di stop, Iverson spaesato e squadra precipitata al nono posto della Western Conference. Durante il shootaround mattutino allo Staples Center, poi, un giorno dopo il crack di Ben Wallace, s'infortuna anche The Answer: è una diagnosi "gialla", A.I. potrà dunque essere tra i dodici, ma a scartamento ridotto. Con questo bel prologo qui il Barba si gioca la panchina contro Golden State. Non può che essere uno sfacelo.
Golden State è infallibile, e quando dico infallibile, lo dico in senso letterale. Steph Curry e Harrison Barnes qualsiasi pallone scagliano da qualsiasi posizione, finisce dentro. Impossibile difendere su di loro con percentuali del genere. Iverson fa il suo esordio in maglia Lakers a due minuti dalla fine del primo quarto e la prima azione è un tripla in uscita dai blocchi che fa saltare per aria lo Staples Center: sarà il primo di soli due canestri su azione in tutta la partita (chiuderà con 5 punti e 2/5 al tiro). Però dà fastidio, tiene il passo di Curry, ascolta i bestemmioni del Barba che gli impongono di stare dentro il sistema del tira chi è libero passando la palla e La Risposta mette in ritmo i suoi compagni liberi con sei assist, tutti nel secondo quarto. 
E' proprio con questi cioccolatini scartati da A.I. che rientriamo in gara (37-37), anche se i Guerrieri sono spietati e con tre contropiedi sono in grado di scavarti un solco di quindici punti. Nel terzo quarto crolliamo: Golden State si trova a memoria, Curry è una sentenza, Bogut ed Ezeli si mangiano i nostri lunghi e il -14 arriva in un lampo (42-56). Finisce qui l'avventura del Barba a LA LA Land dopo trenta stagioni in gialloviola. Il clima nello Staples Center è irreale. Poi un lampo, un'azione, che mi fa capire invece che i ragazzi vogliono stare qui! Un clamoroso tuffo del vecchio Antwan Jamison alla Bob McAdoo per recuperare un pallone già perso (per i più giovani che non l'hanno visto, è l'ultima azione di questo video.... https://www.youtube.com/watch?v=foZHYLX_L-E ) cambia l'energia della squadra! Golden State ci tiene ancora sotto con il suo basket champagne ma anche con la sua difesa arcigna (79-88), ma noi abbiamo altre facce. Chiamo un raro time-out, non li chiamo mai: "Questo è il momento di capire che cosa vogliamo fare di noi. Non pensate. Se pensate che una cosa sia impossibile, la renderete impossibile. Non potete chiamare il vento, ma potete lasciare la finestra aperta. Non pensate al vostro ruolo, se non avete ruolo, potete assumere qualsiasi ruolo! Potete prendere qualsiasi forma, come l'acqua. Sì A.I..., anche come il fumo, hai ragione, però tu è meglio se ti senti come l'acqua... Ah, e divertitevi."
Ci cambia lo stato mentale. A 6'49" dalla fine un Gasol piazzato da matti in ala piccola scombina le idee ai Warriors per un paio di minuti, sufficienti per mandarci per la prima volta in vantaggio 93-92! Poi ci sono due recuperi di 'Captain Jack' Stephen Jackson con altrettante dunk in contropiede (99-94), ma il vero eroe è quello che nessuno si aspettava: Chris Duhon. Lasciato in campo anche nell'ultimo quarto al posto di Nash, l'ex Duke s'incolla a Curry e gli chiude la saracinesca costringendolo a tiri forzati e a palle perse decisive. Poi Duhon piazza i colpi del kappaò, un difficilissimo lay-up carpiato con lui stuolato a terra a 2'36" dalla fine (107-100) e la tripla spezza tutto del 110-102 a -1'33", arrivata in risposta ad un suo grave errore di passaggio nell'azione precedente che aveva riaperto la partita. Finisce 116-109, Kobe Bryant ha cifre stellari e viene eletto Mvp con 32 punti, 7 rimbalzi e 6 assist, Gasol dà la sua risposta con 19 punti, 7 rimbalzi e 9/11 e Meeks è importantissimo con 12 from the bench (tutti tra l'altro nel secondo quarto). Ma il vero Most Valuable, è l'eroe citato sopra: anche solo con 5 punti, 2/2 al tiro, 6 assist.

6 comments:

  1. Sei riuscito ad evitare il licenziamento, benissimo!
    Però adesso bisogna cominciare a lavorare duramente, mancano ancora 13 partite alla fine e puoi costruire qualcosa di importante...

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    1. C'è andata bene...Ora sotto con le ultime 13 partite, ma sarà un striscia massacrante: dobbiamo affrontare Clippers, Pacers, Heat, Mavs, Thunder, Sixers, Knicks, Nets... E nel mio personale tabellino di marcia, delle prossime 13 dobbiamo vincerne 10 se vogliamo entrare tra le pretendeti dell'anello. Siamo 9-7, dobbiamo chiudere 19-10!

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  2. È una vittoria importantissima, ma una rondine non fa primavera. Questa squadra ha bisogno di continuità, di vincere, di giocare assieme e di trovare le proprie certezze. Il talento è sconfinato anche se l'età è un po' avanzata: la possibilità di scrivere una pagina di storia è presente, bisogna solo prendere la penna...

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  3. Proprio Iverson comunque puo' essere determinante per dare una svolta alla stagione

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  4. Complimenti per la creativita'...e per gli attributi...Non era facile soprattutto quando i warriors ti sparano in faccia cosi'...davvero un grande match ed una straordinaria vittoria, adesso credo sia davvero il caso di pensare partita dopo partita !!! come ha fatto nel timeout cerca solo di togliere un po' di pressione...
    A proposito Malone e Stockton hanno chiesto di fare un provino...

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  5. @Alp, Tall & Bisy

    La vittoria contro Golden State è stata come una garasette di Finale, anzi, c'era in ballo più di un titolo, c'era in ballo la permanenza sulla panchina dei Lakers! E' stata importante soprattutto perchè arrivavamo da quattro sconfitte consecutive come coda di un più ampio 'sette sconfitte nelle ultime undici partite'. Ma come dice Alp, questa vittoria salva la panchina ma non fa primavera.
    Iverson va valutato da sano, quando recupererà pienamente da questo infortunio: certo è che quando alla prima azione mi ha sparato quella tripla rapidissima in uscita da un blocco ho iniziato a salivare...
    Su Stockton & Malone quasi quasi un pensierino... :)

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