Nelle Rocky Mountains si è staccata una valanga di quelle che ne vedono in pochi. Inarrestabile, in grado di spazzare via ogni cosa. Nella città alta un miglio Kobe Bryant ha generato un qualcosa pari alla prestazione contro Toronto nel 2006, anche se gli "81" oggi li ha scomposti in due, sommando 65 punti con 8 assist. Il Mamba Nero era in una di quelle giornate dove ogni cosa che indirizza a canestro finisce nel cotone, certamente favorito dalla non marcatura del quasi quarantenne Andrè Miller, visto che Denver si è schierata con il doppio play (Ty Lawson, il regista). Kobe insensato, una roba da folli. Ah, ve l'ho detto comunque che abbiamo perso di nuovo? I Nuggets ci hanno cancellato per 121-109 con Gallinari che ha giocato un ultimo quarto alla Larry Bird, segnando tutti tutti tutti i canestri decisivi nei momenti più caldi. Il Gallo ci ha aperto in due con 36 punti e 7 rimbalzi.
"El Segundo, we have a problem!". Una prestazione di quel genere di Kobe non può maturare in una sconfitta. È una cosa gravissima. Questa squadra non ha ancora trovato la sua quadratura, ed ora il tempo comincia a scarseggiare!
ReplyDeleteIMPOSSIBILE CAPIRCI QUALCOSA, impossibile da spiegare , come la cellulite per le donne o la calvizia per gli uomini...pazzzesco ed insensato ...fermatevi un attimo a riflettere altrimenti i mondi paralleli vi disintegreranno..
ReplyDeleteMa non dimentico pero' quella prestazione, come si fa'? leggendario...applaudo al mamba...
Questi Lakers non hanno più bisogno di un allenatore. Serve un esorcista!!!
ReplyDeleteAssurdo, assurdo! Questa squadra è solo Kobe al momento...
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