Sunday, February 2, 2014

I Campioni sono tornati!

Weeeeeeell Trigher, hai tu numero di LeBron James??
Dami numero di LeBron James! Io devo telefonare lui ouuuukey??!
Io devo avisare lui! James, i Lakers sono tornati ouuuukey!?!?!!

Miami è un bulldozer, sette vittorie consecutive e record complessivo di 22 vittorie su 27, praticamente lo stesso strabiliante ruolino dell’anno scorso. Prima di incontrare noi in finale. Già, noi. A sette win di fila ci siamo ora anche noi e tutto è coinciso con l’arrivo di Kendrick Perkins: sette su sette dal suo tesseramento, uno slancio a fionda che ricorda sinistramente quello dell’anno scorso dopo la firma di Matrix Marion.
Impaliamo prima Minnesota nel gelido Minneapolis (106-96, 15 di Matrix from the bench), poi Dallas nella torrida California sopravvivendo ad uno sbalzo di temperatura da lago ghiacciato a sauna. At the Staples arrivano anche i Chicago Bulls, ormai eterna incompiuta di questi anni. Si può pensare di aver fatto una grandissima difesa su Rose quando Pooh te ne sputa in faccia 44? Sì. La staffetta McCallebb, Hackett, George su di lui gli fa perdere la trebisonda, la vede come una sfida personale e così si dimentica completamente dei compagni. E’ proprio George a 48” dalla fine che inchiappetta i Tori con l’entrata del +4, poi Kobe (28) sigilla dalla lunetta il 104-100 finale.

Weeeell qui avevo fatto pronostici tropo afretati ouuukey!?!?!
I Lakers che erano partiti 7-10 tornano competitivi per il titolo??! Weeeell che storia è questa qui Guido!!!

5 comments:

  1. Me l'aspettavo...no poteva esserci un calo così evidente rispetto alla stagione precedente. Strano a dirsi, l'innesto di uno come PERKINS ha totalmente cambiato le cose, segno di come quest'anno l'alchimia di squadra conti piu' dei valori dei singoli.

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    1. Sapevo che dopo il ritiro di Birdman Andersen avevamo bisogno di un altro centro difensivo panchinaro. Uno dei segreti dei Lakers dell'anno scorso fu la continua "rotazione a tre" dei pivot M.Gasol - Dalembert - Birdman, perchè il primo si stanca dopo 5 minuti e gli altri due sono vecchi.
      Quest'anno nelle prime 17 partite la rotazione era a due e non bastava. Di sicuro per la terza volta nelle ultime due 2kedizioni un innesto apparentemente secondario diventa una miccia per i barbalakers: lo fu Barea nel 13, lo fu Marion nella passata stagione e con il 7 su 7 attuale lo è Perkins adesso

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  2. Non riesco ad attribuire a Porkins i meriti di questo nuovo andamento dei BarbaLakers. Anche perché, si parlava di attacco statico, di problemi offensivi, di Bryant nuovamente egoista e non di una panchina che aveva poco impatto difensivamente. Io punto il dito sempre sul concetto di "mentalità": quella ritrovata dai gialloviola, quegli stimoli che mancavano dopo il titolo e che sono tornati in seguito alle cinque sconfitte di fila che avrebbero dovuto mandare via il coach. Mi rifiuto di credere che un singolo elemento di rotazione (e non una superstar indiscussa) riesca a rovesciare totalmente le sorti di una squadra apparentemente allo sbando...

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  3. E' solo nella tua testa !!! Non e' perkins , non puo' essere lui !!! Hai solo ritrovato la voglia di giocare e vincere !!! Poi non discuto sulla questione , ormai storica , e quindi ultra assodata, che ti trovi MEGLISSIMO con un centro difensivo (e basta...) anziche con un centro che in attacco potrebbe darti la luna. In questo caso se riesci pure a far coincidere le due cose , magari coinvolgendo un pochetto di piu' mark in attacco, potresti diventare ancora una volta di TITULO !!

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  4. @Alp
    A meno che Porkins non sia proprio quel bullone che mancava per far rifunzionare il motore. Questi Lakers non sono da titolo come non lo erano l'anno scorso, però è indubbio che il lancio verso l'anello del 2016 sia arrivato dopo l'arrivo di Shawn Marion e che questa striscia di sette vittorie su sette sia arrivata dopo l'arrivo di Kendrick Perkins. Una miccia è solo un pezzo di cordicella, non ha certo il valore della bomba, però senza la miccia la bomba non si innesca!

    @Bisy
    Non solo. Se fosse questione solo di motivazioni basterebbe prendere 12 giocatori a caso eandare a vincere. La storia è che, come detto sopra, questi innesti sono micce che accendono il combustibile, soprattutto in questo14 dove bastano 2-3 vittorie di fila per innescare il processo.
    Ecco, se questo 14 ha un difetto, è forse quello del troppo Affiatamento che si innesca quando si vince e della troppa Depressione che si innesca quando si perde. Non a caso proprio nel 14 ho fatto due strisce, sia positive che negative, mai fatte prima, quella delle sedici vittorie di fila e delle cinque sconfitte di fila.

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