Quarantotto ore fa i clamorosi passaggi di Paul Pierce ai
Lakers e di LeBron James a Cavaliers avevano creato uno squonquasso in tutto il campionato. Tutto falso. LBJ qui non si muove da Miami, mentre The Truth chiuderà
la carriera ai Brooklyn Nets.
E’ brevissimo anche il passaggio di Kyle Lowry a L.A.,
giusto il tempo di fare qualche amichevole e qualche bagnetto a Santa Monica
per capire che non è di lui che abbiamo bisogno. Anzi, guai toccare il
quintetto che ci ha portato fino a garasette di Finale contro i Pacers, guai
cambiare elementi di una sostanza che aveva trovato la chimica perfetta. Resta
Reggie Jackson al timone anche dei barbalakers 2016-17, mentre Lowry viene
spedito a Minneapolis in cambio di un altro californiano vero come Pierce, Muhammad Shabazz, di Long Beach, con
college a UCLA, noto nei 2Kmondi passati per essersi preso gli insulti proprio
del Coach Zen. Che ora l’ha scelto.
Insulti che piovevano non tanto a lui, quanto a chi lo ritenesse
una prima scelta assoluta (sprofondò invece alla quattordicesima), ad una sorta
di mini James. Niente di tutto questo ovviamente, però non è nemmeno una pippa
assurda. Anzi, fu proprio nel primo turno degli scorsi playoff, quando Minnesota trascinò i Lakers fino alla settima, che il Barba rimase positivamente impressionato da lui.
Nelle vesti di cambio di Bryant va benissimo (a Minnie era titolare), tant è che all’esordio
in maglia gialloviola a San Antonio ne ha messi subito 28 from the bench, con 5
rimbalzi e 4 assist, scavando il solco del +20 a cavallo tra il terzo e il
quarto quarto. Eh già, il campionato è finalmente partito. Vittoria a Salt Lake City, sconfitta allo Staples Center contro una Charlotte che ha
sotto canestro due droidi letteralmente assurdi e altra vittoria in trasferta,
contro gli Spurs che ora hanno Al Jefferson al posto del ritirato Tim Duncan e
anche un nuovo coach, perché nell’estate appena passata insieme a Timoteo ha
detto basta anche Popovich.
Insomma, dopo tante trattative, dai paventati aquisti di Monta Ellis, Kyle Lowry, Paul Pierce e Kendrick Perkins, alla fine della fiera l’unica novità
rispetto alla scorsa stagione è l'arrivo di Shabazz, oltre a Ryan Kelly che scende giù
dalla tribuna a va a prendere il posto delicatissimo lasciato vacante da Udonis Haslem (ritirato), elemento chiave per raggiungere le
Finals l’anno scorso.
Ecco dunque la formazione 2016-17 dei barbalakers, mostrata in ordine di arrivi anno per anno. In quattro sono sempre presenti dalla prima stagione dell'Asso.
Dal primo anno: Bryant, Nick Young, Farmar, Kelly
Dal primo anno: Bryant, Nick Young, Farmar, Kelly
Dal secondo anno: Iguodala, Bogut, Papanikolaou, Hackett,
Mirotic
Dal terzo anno: Reggie Jackson, Faried, Gerald Henderson,
Sefolosha
Dal quarto anno: Shabazz
Bene, molto bene. L'anno scorso sei arrivato a una rimessa dal titolo, e quest'anno, come gli Spurs in questa stagione, siete "una squadra in missione", alla ricerca del titolo per vendicare un torto subìto. Il casino però, è che, a quanto dici tu, sono già sbarcati dei droidi. Sono già i droidi alti 2,20 per 110 chili che fanno i PM (giuro che ne ho visti alcuni), o sono i droidi più "normali"? Ah, un'altra piccola domanda. Come fai a fare quelle finte pagine di siti sportivi online, tipo ESPN, con quell'indirizzo njsk.in? Mi potresti dire il nome del sito e\o mettere un link per favore?
ReplyDeleteQuesto è il quarto anno di Asso e dunque il campionato ha già sparpagliato al suo interno la bellezza di 180 droidi. L'invasione è incominciata. I droidi, da sempre, hanno fisici da culturisti alla Hulk. In 41 stagioni nel 2KUniverse non ho mai visto un droide magro: in questo caso le due torri gemelle di Charlotte erano assurdi: delle bestie di 2,10 o 2,15 con tiro da ogni posizione e primo passo alla Iverson. Immarcabili!
ReplyDeleteP.S. Le pagine dei giornali si fanno da qui http://newsjack.in/ Scrivi l'indirizzo della pagina interne che vuoi modificare nell'apposito spazio e poi il resto è intuitivo.
Maledetti droidi !!! Non mi piacciono....ma sono un male necessario...
ReplyDeleteUna sola novita' alla fine della fiera??
Shabbazz a me piace tanto....28 cosi' per cominciare?? Non hai pescato malaccio eh?
A questo punto l'affiatamento non ti dovrebbe mancare, ma non è un po' poco aver aggiunto solo Shabazz per puntare al titolo?
ReplyDelete@Bisy
ReplyDeleteUn giorno, si spera, la 2K farà un Nba2K dove anche i droidi avranno un senso. Per ora sono un incrocio tra Terminator e Dolph Lundgren!
@Talla
L'affiatamento, invece, sarà un problema. Era ai massimi, ma con tutte 'ste prove e tutti questi nuovi arrivi e ripensamenti, è passato dal 100% che era al 60%. E la nostra è una squadra che se non gira al 100% non va da nessuna parte...