Tuesday, July 15, 2014

E adesso è mercato vero!

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Sbagliare è umano, rimediare così è Zen! Dopo i clamorosi errori di mercato post Draft, con gli arrivi poi rinnegati di Pau Gasol, Monta Ellis, Paul Pierce e Kyle Lowry il Barba corre subito ai ripari con due autentici colpacci, Michael Kidd-Gilchrist e Thomas Robinson.
Il colpaccio è stato convincerli a scegliere di giocare panchinari nei barbalakers per vincere l’anello piuttosto che giocare titolari ‘in provincia’. Per l’ex Blazers, individuato dal Barba come sostituto designato di Udonis Haslem, è stato più semplice, ma per convincere MKG a fare la riserva di Iguodala c’è voluto un sensibile aumento di stipendio, più del doppio della cifra per la quale avrebbe firmato se il ruolo proposto fosse stato quello di titolare.
E alla fine, ha firmato. Anche perché MKG ha annusato l’aria. Non solo ai barbalakers ci sarebbe la possibilità di vincere uno o due anelli, ma l’ex Bobcats ha capito che davanti a lui c’è un giocatore sotto esame. A Iggy è già stato perdonato l’anno sabbatico di ambientamento, ovvero la stagione 2014-15, giocata male dall’ex Sixers e passata a trovare un suo ruolo all’ombra di Bryant. Quella stagione si concluse con i Lakers che acciuffarono all’ultima giornata l’ottavo posto grazie ad un risultato favorevole negli altri campi (la sconfitta dei Clippers) e poi uscirono brutalmente 0-4 al primo turno contro Oklahoma City. La decisione di tenere Iguodala, ai tempi si parlava dell’arrivo di Loul Deng al suo posto, diede fiducia a Iggy che fece una stagione 2015-16 memorabile, come tutta la squadra, almeno fino agli ultimi cinque minuti di garasette contro i Pacers. Lì, affrettando due azioni senza senso, Iggy ha di fatto consegnato il titolo a Indiana, anche se c'è da dire che fu proprio grazie a lui se passammo il primo turno contro Minnesota, tirandoci fuori dall'eliminazione, eravamo sotto 2-3, con i canestri decisivi sia in garasei che in garasette. Ma quegli ultimi cinque minuti di finale, quelli che fanno la differenza tra l'essere un grande giocatore e l'essere un campione ha fatto storgere parecchi nasi al El Secundo, compreso quello di Kobe Bryant, che ha 'una certa importanza'. Questa per Iguodala sarà dunque la stagione della verità. E MKG lo sa. Una memorabile stagione di Michael Kidd Gilchrist ed ecco che l’anno prossimo ci sarebbe il passaggio del testimone. Una sana competizione tra i due che potrebbe portare i Lakers fino al titolo.
In sostanza, e questo è finalmente la formazione definitiva, i barbalakers 2016-17 si schiereranno con Reggie Jackson, Bryant, Iguodala, Faried e Bogut in quintetto e Farmar, Nick Young, Kidd-Gilchrist, Gerald Henderson, Hackett, Papanikolaou, Thomas Robinson, Kelly, Mirotic, De Colo. Shabazz è stato riceduto ai Timberwolves in cambio di una seconda scelta.

10 comments:

  1. Bhe cambia giusto un tantinello eh ????
    Azz MKG era ancora free?? Ed anche TRobinson e' strano....
    buon per te !!!!
    spero sia l'ultimo roster che commentiamo pero' ;-)
    Eccellente e prontissimo.....solo lo slot di C puro , dietro Bogut poco, Robinson puo' dare minuti di livello da 5 ??

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  2. Esattamente. La free agency più assurda di sempre (oltre ai grandi già detti, c'erano anche altri numerosissimi giocatori di altissimo livello) unita al fatto che noi avevamo un salary cap sconfinato ci ha permesso ciò.
    E, volendo, non sarebbe neanche finita, perchè sono ancora disponibili un sacco di giocatori utilissimi (come O.J.Mayo, ad esempio), però ci fermiamo qui.
    Il ruolo di 5 di riserva, in realtà, in quest'asso non l'ho mai avuto: ha sempre giocato centro di riserva Haslem. Qui giocherà Thomas Robinson, oppure Kelly+Robinson o, se proprio gli avversari dovessero essere fortissimi sotto canestro, Robinson+Mirotic.

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  3. @Bisy from the precedent post
    Non so quanto abbia Papanikolaou da me nel tiro da tre di overall (33 cmq mi pare pochissimo!), però da me quello che fa la differenza non è tanto l'overall, ma il fatto che io lo utilizzi da ala grande e dunque, grazie alla sua velocità nello smarcarsi rispetto all'avversari pariruolo, si trova a tirare sempre da libero.
    Ecco perchè il Papa per me è l'apoteosi del tira chi è libero e lo scelgo sempre. E si sa che tirando da liberi le percentuali di tiro sono più alte.
    Dunque da me Papanikolaou è un tiratore da tre principalmente perchè si sa smarcare alla grande.

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    1. Si lo capisco pero' 33 hai voglia a sta' libero !!! E' dura....anche con Gentile la metto spesso da tre ed ha tipo 63 (e secondo me anche e' poco, soprattutto dopo 2 anni) ma 33 e' poco a prescindere e per il Papa credo sia pochissimo....
      Lo chiedevo perche' qui lo davano via come il pane ed io lo avrei preso volentieri, ma appunto tiro dalla media e da tre TROPPO BASSO, quindi ho pensato non fosse lui....
      il giocatore mi intriga parecchio...

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  4. Thomas Robinson è un giocatore che si può solo amare per la storia che ha. Quindi grande acquisto. Ma MKG è ancora meglio!!! La chiave del mio titolo nel 2k13 con i Bobcats, solidissimo, capace di marcare su tre ruoli se sviluppato a dovere, un perfetto terzo violino. Certo, la squadra è entrata come al solito nel frullatore e, ribadisco, avere almeno una volta il coraggio di sbagliare o di perseverare con scelte che inizialmente possono sembrare sbagliate renderebbe l'impresa "titolo" ancora più "impresa".
    Ma già da un integralista come te aver cavato MKG, acquisto più mainstream rispetto al solito Barbamercato ma comunque non da titolone, è un gran risultato! Ciò non toglie che Kobe resta l'unico con 40 punti nelle mani...

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  5. E con sta squadra il titolo diventa un MUST! Azpita! Due acquisti veramente buonissimi, complimenti! Attento però che in attacco i due sono quasi nulli, fai in modo che la panca abbia anche attaccanti, perché altrimenti i bench points diventerebbero Pochetti...

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  6. @Alp
    Però accorgersi dello sbaglio e perseverare nel tenere il giocatore sbagliato sarebbe taffaziano. Mi bastano cinque minuti per vedere i movimenti dei giocatori, e ho capito subito che con Lowry, Gasol, etc.. si sarebbe buttato via un anno, non avrebbe avuto senso continuare con quelli.
    Il problema sarà soprattutto insegnare a MKG il tira chi è libero. Per quello che ho visto, per come si muove, c'è parecchio lavoro da fare. Lui dovrà imparare ad armonizzarsi con i movimenti dei compagni, ad occupare gli spazi, e io dovrò imparare dove lui si muoverà.
    Abbiamo due stagioni di fronte prima del 15. Vediamo di andarci a prendere l'anello!

    @Dido
    Non dimenticare che a fianco di MKG, nel ruolo di guardia, c'è sempre Nick Young, uno che se si accende te ne fa 15 in un quarto. Inoltre MKG non è che sia nullo in attacco: diciamo che non ha un tiro da fuori costante, però è comunque sempre il terzo violino della squadra dietro Kobe e Iggy

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  7. Compra bazz, comincia ad adorarlo e poi lo rinnega...sei sempre una sorpresa! Certo, arrivano due cavalli di battaglia e ho l'impressione che la squadra ti piaccia molto...e se il coach zen ha fiducia nei suoi ragazzi, io ho fiducia nel suo titolo!

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  8. Eh ma la chimica è chimica. Avendo MKG, Shabazz non poteva stare al suo fianco. Di fianco a MKG, che ha pochissimo tiro da fuori, ci sta meglio un fuciliere di striscia come Nick Young. E tra un Nick Young e un Shabazz, preferisco comunque mantenere il giocatore che è con noi dal primo anno dell'Asso e che si è sorbito i Barbalakes del primo anno, quelli che avevano Kaman centro titolare, Nash 40enne e Gasol zombie!

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  9. forza st'anno bisogna arrivare in fondo!! per KOBE

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