Il simbolo del catastrofico campionato dei Lakers sta in un’azione. Kobe in uscita da un blocco tira smarcato da 5 metri e la palla prende il tabellone finendo direttamente nelle mani dell’avversario, senza neanche toccare il ferro. Mai visto in 28 stagioni. Un paio di azioni dopo un fallo antisportivo fischiato a Metta World Peace con noi sotto di otto a cinque minuti dalla fine sancisce virtualmente la sconfitta anche contro i Memphis Grizzlies (103-110). E’ il secondo kappaò consecutivo in casa dopo aver lasciato i due punti anche contro i Washington Wizards, è la quarta “L” in fila, è un record di 3-6 che ci confina all’estrema periferia del campionato, terzultimi nella Western Conference.
Perdiamo contro i Grizzlies, che comunque
sono pur sempre in testa all’Ovest con un notevole 12-3, nonostante Howard
produca la sua prima partita da Superman (32 punti, 18 rimbalzi, 14/17 dal
campo), nonostante Kobe faccia il trentello tondo tondo anche lui (seppur con
13/29 al tiro). Il fatto è che Zach Randolph infila in faccia ad un
fiacchissimo Gasol 18 punti e 16 rimbalzi, il fatto è che Rudy Gay infilza un
fiacchissimo Metta con 21 cioccolatini, il fatto è che Mike Conley trova
autostrade per i suoi 23 punti comodi perché davanti, con Nash e poi Blake, c’è
una difesa sul play che ha la consistenza di una foschia. Kobe? Ah è
tranquillissimo. Non fa altro che ripetere una parola di quattro lettere.
Troppi problemi per questi Lakers. Difesa tutt'altro che impermeabile ed attacco poco fluido. Le sconfitte sono la conseguenza di ciò. Quello che è grave è che sembra mancare proprio la coesione tra i giocatori.
ReplyDeleteRibadisco comunque: con quel roster, non ci sono scuse, solo colpe!
La situazione è disastrata. Potrei tranquillamente rimandare ai Lakers reali, perchè ne sono la copia esatta. Venendo nello specifico sono clamorosamente diverse alcune cose:
Delete- Metta World Peace non è uno, ma due passi indietro di velocità. Quindi non tiene più nessuno.
- I play (Nash e Blake) sono un vuoto in difesa. Anche loro non tengono nessuno.
- Le squadre avversarie contro di noi mandano il pivot sull'arco per togliere Howard dall'area. Non abbiamo protezione in area e legato al punto sopra, significa che quando Nash o Blake vengono battuti, il play avversario trova praterie.
- Jamison, che nel Promo Mondo ci garantiva quasi 15 punti ad allacciata di scarpe uscendo dalla panchina, come Metta è due passi più lento. Ora viaggia a 2-3 ppg...
- Gasol e Metta hanno la tenuta fisica costantemente su FIACCO.
- Gasol è l'ombra di sè stesso.
- Jordan Hill, -8 overall, furibondo vuole andarsene (e se ne andrà).
- Blake, in teoria l'apriscatole, totally wide open da tre non la mette più.
- Lo spogliatoio, naturalmente, ora è una polveriera.
Il roster, purtroppo, non è lo stesso, se non per i nomi che ci sono sulle carte d'identità. Ora ricalca quello reale di D'Antoni. Ci sarà un intervento sul mercato, che riguarda i giocatori della panchina, perchè così questa squadra non può andare avanti. Manchiamo totalmente di entusiasmo e reattività, roba che ci cadono rimbalzi in mezzo alle gambe e non riusciamo a prenderlo. O ci facciamo intercettare un passaggio su due.
La situazione, insomma, è talmente catastrofica che sta diventando stimolantissima!
@Charlie Baker from the precedent post
ReplyDeleteIl nickname credo che venga fatto al momento della registrazione su Blogger e non è cambiabile (a meno che non ti registri un'altra volta, con un altro indirizzo mail). Io stesso come puoi vedere nei commenti ho un nickname ("kobewars" invece di Barba) che deriva da un blog Beta - solo iniziato per esperimento - di qualche anno fa