Saturday, May 17, 2014

First Round, game 7: LA Lakers - Minnesota T'Wolves

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11 comments:

  1. E mi devo rimangiare nuovamente tutto quando dicevo che Iggy non era clutch! Beh, ce l'abbiamo fatta anche se con tante, troppe difficoltà...non male l'accoppiamento con i Pelicans, ma occhio che in game Gordon e Tyreke Evans sono tremendi, Anderson è malefico con quelle triple e Davis ha bisogno di nove occhi di riguardo. We believe!

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    1. C'è di più. I pellicani vengono da un nettissimo 4-0 al primo turno e dunque sono anche freschissimi. Ma su Anthony Davis non c'è problema, lui sa che il prossimo anno deve venire ai Lakers, dunque sarà meglio per lui che contribuisca fin da ora al nostro avanzamento di turno! #barbacupola
      Eravamo sotto 2-3 e Iggy ha deciso sia garasei fuori casa, sia questa garasette, superclutch. C'è da dire però che senza i 44 di Kobe avremmo perso di venti e al finale in volata non ci saremmo neanche arrivati...

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  2. Beh hai rivoltao la serie come un calzino, complimenti e ora sotto con i Pellicani!

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  3. Ok Coach Alp lo abbiamo distrutto psicologicamente, meno male che ha Cameroon ;-)))
    Ma che partite fai?? continui a spararti dei big match insensati dopo aver vinto gara sei abbassando i ritmi....
    Il re delle pippe si disintossica???
    nel mio Kmondo DAVIS e' INCONTENIBILE !!!!!!!!!!
    non riesco a trovare il tempo per scrivere del mio mondo , sia perche' la season da 82 mi sta ammazzando(che sfiga) , sia perche' voi avete un ritmo incalzante e sol per leggere ci vuole tempo....ne ho davvero poco ultimamente , spero di tenere il vostro passo...

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  4. @Talla
    La serie ha avuto un andamento da neuro: 1-0 Lakers, 1-2 Wolves, 2-3 Wolves, 4-3 Lakers!

    @Bisy
    Serie assurda, mi sembra di starci dietro da un mese ormai! Ogni partita ha avuto la sua storia a sè. Garasei è stata 'abbassabile' perchè i Wolves non erano pronti ad attaccare la nostra zona, ma in garasette sì, lo erano. E dunque non abbiamo potuto riproporla, se non a tratti. Abbiamo dunque seguito il flusso della partita ed è andata così.
    Per Davis dobbiamo inventarci qualcosa...

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  5. Iggy non l'ho mai sopportato... l'ho sempre considerato uno di quelli tutti numeri ma poca ciccia.... però nel tuo 2k mondo pare abbia fatto il salto... tanto di cappello!!

    adesso sotto con i pellicani... occhio che son tosti... Davis dopo 2-3 stagioni diventa una sorta di Dio

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  6. @TheAnswa
    La fotografia di come Iggy si è inserito (e di cosa è) il tira chi è libero è garasei: parte sparato con 19 punti e 5/5 da tre nel primo tempo e logica vuole che quantomeno qualche altro tentativo da tre lo faccia. E invece no. La sesta tripla (su sei) la tirerà solo a 1'30" dalla fine della partita, a distanza di ben 20 minuti dalla quinta.
    Perchè questo? Perchè nelle prime cinque triple su cinque era libero, così come alla sesta tripla, ma per tutto il terzo e quarto quarto è stato marcato, o non si è smarcato a sufficienza per tirare. Cioè, con in dote un 5/5 da tre nel primo tempo era anche legittimato a forzare qualcosina ad inizio terzo quarto, e invece no. La sesta tripla l'ha tirata solo quando ne ha avuto l'opportunità. Questa è la perfetta integrazione di Iggy all'interno del tira chi è libero! Saper aspettare.

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  7. Mi rifiuto di commentare!

    Dico solo "no" a Davis ai BarbaLakers (a meno che non diventi free agent) perché è troppo forte per essere scambiato "ora".

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    1. AHahaHahAHAH!!!

      Certamente Davis verrà ai Lakers solo se sarà free agent. Non è scambiabile con nessun giocatore che non contempli anche l'inserimento di Bryant nella trade. Ma confidiamo che il monocigliato non sappia resistere alle fi...ches che Los Angeles gli metterà in mano in termini di vittoria di un anello e che dunque possa uscire dai Pellicanacci dichiarandosi free agent.

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  8. Mi sono d'un fiato tutta questa stagione dei tuoi BarbaLakers e dopo 92 minuti di applausi meritatissimi, a te, al The Coach Dan Peterson e al Trigher ( a Bagatta no) ho qualche appunto da fare.

    Innanzitutto c'è da dire che con quel roster che ti ritrovi è stato un mezzo miracolo arrivare ai playoff, per giunta da primi della classe: PAZZESCO!
    C'è da dire che però Iguodala, Bryant e Faried possono portare avanti la baracca praticamente da soli, perché ognuno ha la propria zona del campo in cui sa essere dominante.
    Poco importa che una gran parte delle W sono arrivati all'ultimo (irreale il triplo overtime contro Indiana) perché anche se probabilmente hanno scaricato i tuoi sul piano fisico, li hanno anche aiutati a crescere sul piano mentale, senza nessun dubbio!
    Inoltre ti ha fatto scoprire una delle doti nascoste di Iggy: è decisivo, e questa Gara7 ne è l'essenza.
    Ecco, pensa che al posto suo ci sarebbe potuto essere Jimmy Butler, con Deng nel ruolo di 4, sarebbe stato la stessa cosa? Credo proprio di no...
    Detto questo non ho capito granché le motivazioni per il quale potevi firmare solo gente al minimo e il perchè hai deciso di tornare sui tuoi passi al momento dell'arrivo di Butler e Deng, mi dai un ragguaglio?

    Arrivando a questo primo turno, la squadra ha dimostrato di avere delle palle cubiche con le spalle al muro! Di certo ne pagherai pegno contro i Pelicans (che certe sere sono ingiocabili), ma ce n'era bisogno, fa tutto parte del processo di crescita. Certo io lodo sempre il modo in cui riesci sempre a prendere decisioni drastiche che rischiano di essere devastanti e invece risultano azzeccate: mi riferisco in particolare all'apporto DAL NULLA della coppia Young-Henderson, lì è svoltata l'inerzia della serie!

    Ultimo appunto. Anche da te ho notato che l'engine tende a migliorare drasticamente l'est: che squadrone s'è fatta Detroit???
    E vogliamo parlare del rookie of the year??

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  9. @Charlie

    Beh adesso, un miracolo arrivare ai playoff mi sembra eccessivo, è pur sempre una squadra che in quintetto ha quattro potenziali/effettivi All Star (Bryant, Iguodala, Faried, Bogut), dunque se non fossimo arrivati ai playoff sarebbe stato uno scandalo.

    Il primo posto, invece, è stato una sorpresa, ma ha la sua spiegazione in un Ovest molto livellato dove non c'è stata la superpotenza in fuga (come l'anno prima fece OKC), ma un mucchione di squadre dove poteva succedere di tutto. Bastavano uno o due tiri fuori invece che dentro e potevamo tranquillamente ritrovarci terzi o quinti, che poi sarebbe stato il nostro reale valore.

    Il fatto che nella scorsa free agency potevamo firmare solo giocatori al minimo non è stata una mia scelta, ma un bug inspiegabile del gioco, che spero non si verifichi di nuovo. Mentre il tornare sui miei passi per quello che riguarda Butler e Deng è dovuto al fatto che volevo mantenere il più possibile la squadra inalterata, tenendo dunque Iguodala.

    La squadra sì, ha dimostrato di avere le palle esagonali, su questo non c'è dubbio. Ha una calma incredibile nell'affrontare le azioni decisive, dovuta anche al fatto che in questa stagione non siamo chiamati a vincere. Giochiamo proprio in leggerezza.

    Le "decisioni drastiche" fanno parte sempre del barbasistema di dare molto spazio alla panchina. Da me i titolari non giocano quasi mai più di 25 minuti e i panchinari quasi mai meno di 15. Questo all'inizio lo si paga, perchè quando butti dentro la panchina paghi inevitabilmente pegno, e magari un vantaggio di 10 punti ti diventa uno svantaggio di 5, però questo aiuta la panchina a migliorare. E, come dico sempre, poi ti ripaga nei momenti più inaspettati!

    Il miglioramento dell'Est non credo sia una questione di engine, ma piuttosto una questione fisiologica di salary. L'Est, essendo scarso, ha più soldi da investire quando c'è una free agency. Quando anche l'Est sarà saturo di campioni, l'Ovest avrà squadre scarse ma piene di soldi e il liquido della botte si muoverà di nuovo. E' come un barile che rotola in una nave e va a seconda di dove è inclinata.

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