Saturday, February 9, 2013

NBA FINALS, GAME 7: LA LAKERS - MIAMI HEAT





E  D   E’    L ’ A  N  E  L  L  O  O  O  !   !   !   !   !  Vinciamo il Larry O’Brien Trophy in una garasette tremenda, ineguagliabile, da acqua alle ginocchia, con sette cambi di vantaggio nell’ultimo minuto e mezzo di pieno terrore, risolta solo a 14” dalla fine quando sul 116-113 Gasol stoppa un tiro dalla media di Wade, recupera palla e lancia Bryant in contropiede solitario per la schiacciata del 118-113!  !  !
Ma vale la pena riavvolgere subito il nastro a due minuti dalla fine quando Wade segna il secondo canestro “and one” consecutivo e porta Miami avanti di tre, 104-107. Lo Staples è congelato sulle sedie perchè è in corso un parziale floridiano di 4-11 con gli Heat che in questo ultimo quarto stanno sparando con 8/8 from the court… La tensione è indicibile, è il terzo break che gli Heat ci rovesciano addosso, come lo 0-10 del secondo quarto che li aveva portati avanti 28-32 dopo essere stati a lungo sotto nel first period (27-22, grazie alla nostra zona 2-3 per rallentare i ritmi), o come il 2-10 in un minuto e mezzo all’inizio del terzo (61-60), dopo che noi avevamo toccato il massimo vantaggio sul +9 del 59-50 grazie ad uno strepitoso Gasol, capace di chiudere all’intervallo con 15 punti, 5 rimbalzi e 6/6 al tiro. Spoelstra qui aveva provato anche James da centro.
Ma quando gli Heat piazzano l’ultimo break è un’altra questione. Di minuti alla fine ora ne mancano solo due, loro sono avanti di tre e noi attacchiamo col terrore che ogni tiro sbagliato o ogni palla persa ci annienterebbero. Una donna urla dalla tribuna in un silenzio carico di tensione. Howard riesce a smarcarsi bene, c’è un varco, riusciamo ad innescarlo in movimento, cosa rarissima, e violenta il ferro con la schiacciata del 106-107! Miami non finalizza, scendiamo giù ancora, ci complichiamo l’attacco, Kobe s’infogna sotto canestro circondato da mille mani, non si sa come riesce a sgusciarne fuori appoggiando al tabellone, è il canestro del nostro sorpasso (108-107) a 1’44” dalla fine. E qui parte la follia pura da spararsi tutta d’unfiato! Wade palleggio, arresto, tiro, brucia la retina a -1’33” e ci rimanda sotto (108-109), Bryant si alza in sospensione, grida una donna nel silenzio, poi esplode tutto lo Staples: solo rete, a -1’29” (110-109). Miami scende in attacco, “Flash” scarica in angolo per James, LeBron infila la sospensione velenifera ma ha un piede sulla linea da tre, è da due, ma vale comunque il nuovo vantaggio Heat (110-111)!  Vediamo sotto Howard, andiamo da lui, non tradisce spalla contro spalla, deposita ed è +1 Lakers, 112-111! Ormai siamo al delirio puro, e questo raggiunge i massimi livelli quando con una tensione del genere Dwyane Wade si prende il lusso di lanciare la palla in aria su un back-door di James, presa al volo, il Prescelto stupra il ferro in una clamorosa alley-hoop dunk e Miami torna avanti 112-113 a 69” dalla fine ! ! ! Ora qui salta tutto, saltano schemi, nervi, tutto. A -57” Kobe cattura un fallo, va in lunetta, rimane di ghiaccio e mette i due liberi del nuovo controsorpasso (114-113). Sono tutti in piedi allo Staples, Miami attacca, Wade va in sospensione per castigarci a -45”, ferro, rimbalzo nostro!!! Non possiamo gestirla fino alla fine, ma se segniamo più di mezzo titolo ce l’abbiamo in mano. Bryant, braccato, tutti gli occhi sono su di lui, decidono di non raddoppiarlo, attacca, si alza dai cinque metri, parte il tiro, una donna grida...
Seeegnaaaaaaaa! ! ! ! ! ! Il tetto dello Staples Center salta per aria ! ! ! ! ! ! ! Il Mamba Nero infila la retina a 18” dalla fine con un tiro che entrerà negli annali: Lakers 116, Heat 113…! ! ! Ma non è finita, non è finita, decidiamo di non fare fallo e di difendere forte, decisione giusta, non giusta? , teniamo d’occhio il perimetro per non incassare la tripla, si prende ancora Wade la responsabilità, scocca la sospensione per il -1 da cinque metri e mezzo, Gasol si stacca dall’area e appena la palla esce dalle mani di Flash lo spagnolo gli inchioda la stoppata della carriera ! ! ! Tutte le energie mai viste quest’anno del catalano si sprigionano in quest’azione! Miami è colta di sorpresa, sbilanciata, Kobe è già scattato in contropiede, viene servito nel deserto e in mezzo ad un autentico tripudio può affondare comodamente la schiacciata del 118-113 che a 14” dalla fine non lascia più repliche! E a L.A. scoppia l’inferno!!!
Finisce 120-113, Bryant ne piazza 38, Gasol chiude garasette con la sua miglior prestazione dell’anno (19 punti e 14 rimbalzi).  James ne fa 24, con 6 rimbalzi e 11 assist e chissà come sarebbe andata a finire se quelle ultime azioni le avesse gestite lui, invece che Wade: ‘Flash’, dal canto suo, mette insieme una gara strepitosa da 41 punti, 5 assist e 8 rimbalzi, ma pesano tonnellate quei due tiri sbagliati negli ultimi 45”…


Dopo la consegna del Larry O’Brien Trophy, la leggenda dei Celtics Bill Russell si avvicina e mette il trofeo di Mvp delle Finali a lui intitolato nelle mani del #24, indiscusso padrone con 32,5 punti e 5,1 assist di media (e il 57% dal campo col 42% da tre e il 94% dalla lunetta…).
Non ha precedenti il campionato disputato da Bryant: ha preso da solo questa squadra dal terzultimo posto nella Western Conference e l’ha condotta alla vittoria dell’anello con prestazioni indescrivibili, che meriteranno uno speciale capitolo a parte. ‘Pssst, Coach…”
Mi volto, non vedo nessuno
“Pssst, sono qua sotto!” Cazzo ci fai sotto il tavolo segnapunti, hippi-pi
“Ho le due belve qui fuori in sosta vietata”. Andiamo allora. “Sempre in direzione nowhere Zen?” Sempre. https://www.youtube.com/watch?v=s8aftCh3wYI

3 comments:

  1. Congratulazioni!!!
    Non ho potuto seguire in questi giorni, ma non mi sarei mai aspettato un finale del genere!
    Vittoria in gara 7 alquanto rocambolesca, ma a quanto pare fotografia fedelissima di queste finali. Bryant ancora strepitoso e Gasol con la stoppata della vita marchiano a fuoco probabilmente il loro ultimo ballo da protagonisti.
    Ora indubbiamente ti aspetta una offseason importante. Il futuro della squadra dipende parecchio dalle decisioni di questa calda 2k-estate!

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    1. E' stato un finale che ha fotografato in pieno questi incredibili playoff e questo incredibile campionato! Una roba fuori di testa, il best barbacampionato ever! Garasette al primo turno contro i Warriors, garasette al secondo turno contro i Thunder, rimonta da 0-2 a 4-2 alle Western Conference Finals contro gli Spurs, 3-1, rimontati sul 3-3, e vittoria agli ultimi secondi di garasette in Finale contro Miami... Penso sia irripetibile.

      Ora la off-season dipenderà da alcune questioni, se Nash continua o si ritira, se Howard rinnova, ma soprattutto se pensiamo che questo gruppo possa vincere ancora.

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  2. E il Barba si va a a prendere l'ennesimo anello della sua straordinaria folgorante 2KCareer nei playoff più memorabili di sempre! LEGEND!

    Adesso però non fare come l'Inter del dopo triplete, dev'essere una off-season oculata perché le carte d'identità iniziano a pesare...

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