S T E V E
N A S H S T O L E T H E
B A L L ! ! ! Mentre LeBron sta
caricando il palleggio per il contropiede, il canadese gli devia il pallone,
coglie sbilanciati tutti gli Heat, già lanciati in fastbreak, e deposita in
solitario il 99-94 a 1’15” dalla fine! Anche se ci vorrà un’entrata e un 2/2
ai liberi di Kobe negli ultimi 23 secondi per archiviare garauno (106-102), è
la rubata di Nash a decidere tutto.
Le Finals partono con le polemiche
furibonde, il classico bug della prima stagione di ogni Asso che inverte il
vantaggio del fattore campo delle Finals, assegnandolo alla seconda, cioè a
noi. Si gioca dunque allo Staples e non ne esce una partita spettacolare, non
quanto le tre serie precedenti contro Warriors, Thunder e Spurs. Quello che
tiene gli spettatori incollati sulle sedie è l’andamento: sorpassi e
controsorpassi ad ogni azione, nessuna delle due squadre riesce a prendere il
pallino in mano, quasi come a studiarsi, a non svelare subito gli assi nella
manica. James sembra in modalità Distruttore quando registra già 18 punti dopo
un quarto e mezzo, ma poi ne metterà solo 8 da metà secondo quarto in poi. Bosh
si carica di 4 falli ad inizio terzo quarto, dove noi riusciamo a fare il primo
sorpasso della partita sul 58-57, tripla di Nash. Il vantaggio lo perdiamo, per
l’ultima volta, a 4” dalla terza sirena,stuprati da un 2+1 di Wade (77-79), ma
poi stiamo sempre avanti, seppur con un massimo di +5 costruito da quattro punti
in fila di Kobe a -2’37” (91-95). A -1’45”, Miami è in attacco con noi avanti
di tre, LeBron penetra, scarica a Bosh per il -1 ma l’ex Raptors sbaglia la
sospensione ravvicinata! Attacchiamo noi per chiuderla, la mandiamo sul ferro,
rimbalzo prepotente di James che carica il palleggio per il contropiede con
tutti gli Heat già partiti a cannone in fastbreak. Nash gliela ruba in
controtempo col Prescelto in piena corsa e layuppa l’1-0!
Kobe ne mette 30 con 14/21 from the court,
ma è Nash il vero Mvp con la rubata della vittoria che condisce 16 punti e 9
assist con 6/7 al tiro. Vittoria agli ultimi secondi con James a segnare 8
punti negli ultimi due quarti e mezzo (26 in totale), Wade poco incisivo, Ray Allen
invisibile e Bosh con problemi di falli. Se in game two si sveglia qualcuno di
questi?
Se in gara 2 uno di quelli si sveglia, ci penseremo per tempo. Intanto, gara 1 è stata portata a casa e questo è l'importante.
ReplyDeleteDa quanto leggo, Nash ultimamente è salito di giri. Sarà mica lui il segreto di Pulcinella di questi Lakers?
Esatto, più vanno avanti i playoff più Nash sembra aumentare di giri! Garacinque contro gli Spurs (quella che di fatto ha deciso la serie) e questa garauno poi, le ha fatte a livello tempi d'oro dei Suns. Garauno è stata giocata male da entrambe le squadre: Giocare contro una squadra senza schemi e senza ruoli (Miami) è un virus per per osmosi rischia di intaccare anche l'avversaria. Dobbiamo giocare molto meglio di così, altrimenti se si sveglia (e si sveglierà) qualcuno di quei quattro, saranno volatili per diabetici.
ReplyDeleteVero. Abbassarsi al livello confusionario di Miami è molto facile. Devi cercare di non adattarti al loro gioco, ma imporre sempre il tuo. La chiave è là. Loro in attacco non sono niente di straordinario, ma se li fai correre sono dolori. Tu hai un vantaggio enorme sotto canestro: la chiave è là. Se lo sfrutti, l'anello arriva "da solo"...
ReplyDeleteSicuramente! Ma là sotto, a differenza del Primo Mondo, la vera chiave 'rischia' di essere Gasol e non Howard. DH12 here ha serie difficoltà ad attaccare ricevendo palla in post, ed è quasi l'unico modo di servirlo perchè here, nel Secondo Mondo, non riesce più il giochetto di innescarlo in velocità dove tirava giù tutto dominando il Primo Mondo.
DeleteMa non puoi cercare DH12 in situazione statica, perde il 60% del suo attacco. Devi trovare un modo per servirlo dinamicamente, lì fa la differenza.
ReplyDeleteIn ogni caso, cadi in piedi affidandoti a Pau. Il catalano in game non può essere avulso dal progetto come lo è nella realtà. Non garantisce più 20+10, ma 15 e 8 sono comunque sufficienti per mettere in difficoltà una squadra che sotto canestro ha solo Bosh...
Eh lo so, ma la composizione molecolare di questo Secondo Mondo non consente più di servirlo in velocità (come del resto avviente nel real world). Non ci sono più gli spazi di manovra del Primo Mondo, dove le difese gli concedeva lo spazio di ricevere in corsa. Spesso quando si prova a servirlo in corsa, o perde palla perchè non la trattiene, o viene intercettata dagli avversari.
ReplyDeleteNon è più possibile fare il giochetto di innescare lui in movimento e tira giù il canestro a suon di schiacciate